sabato 5 dicembre 2009

Una nuova "casa" per i 17 bambini dell’asilo chiuso. Il sindaco ringrazia gli uffici comunali e le famiglie


QUARRATA_ In seguito all’incontro svoltosi nella serata di giovedì scorso coi genitori dei bambini che frequentavano l’asilo privato “Il magico bosco”, gli uffici della Pubblica Istruzione del Comune di Quarrata si sono messi al lavoro e già in queste ore hanno trovato una nuova sistemazione, per tutti i bambini che frequentavano fino a mercoledì l’asilo privato di via della Repubblica e che si sono rivolti all’Amministrazione comunale per trovare accoglienza in una nuova struttura. In tutto 17 sono state le famiglie che si sono rivolte agli uffici comunali, di cui 15 che frequentavano l’asilo di Quarrata e 2 residenti in Quarrata ma che fino ad ora avevano frequentato la struttura di Pistoia. Di questi 3 sono già stati sistemati nelle scuole materne, 4 frequenteranno gli asili nido comunali e 6 gli asili privati convenzionati col Comune, mentre altri 4 dovrebbero essere accolti dalle strutture dei comuni vicini di cui sono residenti (Serravalle Pistoiese e Agliana). “Desidero ringraziare a tale proposito – scrive sul proprio blog il sindaco Sabrina Sergio Gori - tutti coloro che, vista la situazione di difficoltà e la grande spinta emotiva che tutta la città ha avuto nei confronti di questa situazione, si sono resi disponibili a collaborare con noi per trovare una nuova “casa” a questi bambini”. “Ringrazio – continua - i nostri dipendenti, che si sono mossi con grande tempestività ed efficienza, dando una risposta e una soluzione concreta a tutte le famiglie di Quarrata e anche a quelle dei comuni vicini che frequentavano l’asilo di via della Repubblica”. “Giovedì- spiega il sindaco di Quarrata - ho avuto un primo incontro coi genitori e lunedì 7 dicembre ci rivedremo per mettere a punto tutti i dettagli di questa situazione. Credo che un’Amministrazione pubblica, il Comune in particolare che è l’istituzione più vicina ai cittadini e alle famiglie, debba essere presente in questi momenti, facendo sentire alle persone emotivamente toccate da questa vicenda il senso della comunità, che non può e non deve abbandonare a se stessi i propri bambini e le loro famiglie”. “Desidero ringraziare in questo senso – conclude Gori - soprattutto le famiglie stesse, che ci hanno aiutato nel difficile compito di trovare una nuova accoglienza ai loro piccoli in così pochi giorni, venendosi incontro anche fra di loro e dando una bella testimonianza in concreto di quel senso di “comunità” che troppe volte oggi sembra perduto”.
A.B.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sì, va tutto bene, Balli. Ma intanto la Sabrina s'è mossa solo dopo il fattaccio... e poi... e poi sbaglio o durante il concerto di Bennato, alla pizzeria in piazza, la Scuderi era al tavolo della pizza con accanto il segretario Aronica? Ma di che area erano queste due, la Scuderi e la Pesce? Mica per caso di area vicina all'amministrazione e per questo non gli è stato fatto nemmeno una ispezione prima dell'arresto....?