martedì 18 maggio 2010

"Prigioniero nel fango" nel parcheggio visitatori di Villa La Magia




QUARRATA_ “Prigioniero” nel fango per tre ore nel parcheggio di Villa La Magia riservato ai visitatori.
L’area a ridosso del bosco di Villa La Magia lungo via Vecchia Fiorentina - adibita dal Comune di Quarrata a parcheggio per i visitatori della manifestazione “Magia e Dintorni” e solitamente utilizzata per le altre manifestazioni in programma presso il parco della villa medicea - domenica pomeriggio si è trasformato in un vero pantano, in una trappola per alcune automobili rimaste impantanate a causa della poltriglia di acqua e fango creatasi dopo le precipitazioni dei giorni scorsi.
Con il passare del tempo il parcheggio si è riempito e la situazione è andata peggiorando soprattutto per i cittadini che nello scendere dai propri mezzi hanno rischiato di scivolare.
“Insieme a me – racconta Alfio Tomasselli di Pistoia – almeno altre due persone tra le 17 e le 19 hanno avuto difficoltà ad uscire dal parcheggio comunale. Nel parcheggiare il mio pulmino mi sono subito accorto di non poter più riuscire. Dopo alcuni tentativi andati a vuoto e dopo essermi sporcato di fango sia i pantaloni che le scarpe alle 17,21 ho chiamato il 112 e loro a sua volta hanno informato la polizia municipale del Comune”.
“I vigili – racconta – una volta arrivati non hanno potuto altro che far intervenire il carro attrezzi, servizio che ho dovuto pagare salatamente (120 euro). Era mia intenzione visitare gli stands della manifestazione ed invece sono rimasto intrappolato circa tre ore nell’area indicata come parcheggio e per giunta ho dovuto pagare. Al mio arrivo c’erano poche macchine ma il terreno non sembrava melmoso . Anche dopo l’arrivo dei vigili urbani l’area non è stata transennata e quindi le macchine hanno continuato ad entrare ed uscire pur con difficoltà. Ho visto donne con i tacchi che hanno rischiato di scivolare e anziani che hanno avuto non poche difficoltà ad uscire dalla macchina”.
“Nonostante i vigili urbani mi abbiano informato che potrò richiedere il rimborso del carro attrezzi presentando una domanda all’ufficio Protocollo del Comune – conclude Alfio Tomasselli – non mi sembra bello, né corretto che i parcheggi di proprietà del Comune rimangano in questo stato. Occorreva più attenzione ! Per di più non ho potuto nemmeno visitare gli stands , assistere alle manifestazioni in programma, entrare nel parco, motivi per cui avevo scelto Quarrata come tappa del mio pomeriggio domenicale”.
a.b.

(pubblicato su La Nazione -Cronaca di Pistoia)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Vergogna, vergogna, vergogna!

Anonimo ha detto...

Bella figura è stata fatta!!! E' stato dimostrato ancora una volta, che a Quarrata le cose vengono fatte più per immagine che per sostanza; milioni investiti in funzione di "invitare i turisti a visitare Quarrata", e poi non viene fatto neanche un parcheggio a modo. come dire: ci si trucca il viso per nascondere che siamo vestiti di stracci!!!
BAH

Anonimo ha detto...

Santo cielo!!!
Ma deve essere stato proprio rinco.... per non vedere tutta la mota che c'era!!!!!