lunedì 7 giugno 2010

Un unico piano di protezione civile per i comuni di Quarrata e Serravalle Pistoiese


QUARRATA-SERRAVALLE P.SE_ L’amministrazione comunale di Quarrata ha indetto il bando per l’affidamento di un incarico per la redazione del piano intercomunale di Protezione civile riguardante i Comuni di Quarrata e Serravalle Pistoiese. L’importo del compenso è di 35.000 euro.
L’affidamento avverrà mediante procedura negoziata e sarà selezionata la migliore offerta.
Il termine per la presentazione dell’offerta – presso il Comune di Quarrata (individuato dalla Prefettura come capofila e sede del centro operativo intercomunale) - è fissato per il 28 giugno.
L’incarico prevede oltre alla stesura del Piano Intercomunale di Protezione Civile secondo il metodo Augustus, il collaudo del piano attraverso la verifica del modello di intervento, l’implementazione e l’affinamento con l’informazione alla popolazione.
Il bando (disponibile sul sito web del Comune di Quarrata) fa seguito alla recente stipula della convenzione tra i due Comuni che istituisce un Centro Operativo Intercomunale di Protezione Civile (in sigla Coi).
Il piano dovrà, nelle intenzioni dei due Enti, “favorire la rappresentazione di un quadro dei rischi più articolato in particolare per quanto riguarda quello idraulico e sismico”. Oltre ad un quadro conoscitivo del territorio intercomunale e delle infrastrutture presenti su di esso dovranno essere analizzati i fattori di pericolosità rilevabili ed in particolare gli scenari di pericolosità sismica, il reticolo idraulico, la situazione idrogeologica dei versanti (frane attive e propensione al dissesto), gli elementi di criticità dei collegamenti viari, le industrie a rischio di incidente rilevante, la ricerca di persone disperse nonché un confronto con gli strumenti di pianificazione provinciale e regionale.
Sarà anche predisposta una banca dati con le segnalazioni e gli interventi riferibili a calamità naturali e ad eventi emergenziali finalizzata all’aggiornamento dei rischi; sarà previsto un raccordo, una verifica ed un aggiornamento dei piani antincendio boschivo e industriale.
“In particolare per il territorio del comune di Serravalle Pistoiese – si legge nel bando – il piano intercomunale dovrà essere coordinato con il piano di emergenza redatto dalla Prefettura di Pistoia per lo stabilimento industriale dell’azienda Biagionigas srl di Masotti (attività a rischio di incidente rilevante) e con le aziende che gestiscono rifiuti speciali (Pistoiambiente srl di Cantagrillo e Dife srl di Masotti)”.
Sarà compito dei professionisti a cui sarà affidato l’incarico individuare poi gli scenari di danno per la popolazione, le attività produttive e per il patrimonio artistico-ambientale con la creazione di un data-base; individuare il Centro Operativo Intercomunale (incaricato delle attività di centro situazioni e delle relative procedure operative) nonché l’organizzazione del Centro Intercomunale in emergenza.
Una particolare importanza sarà riservata al collaudo del piano di emergenza e del sistema intercomunale di protezione civile attraverso l’individuazione di specifiche esercitazioni sul campo con l’obiettivo di verificare le procedure operative e formare i funzionari di supporto della sala operativa, la verifica del modello di intervento e delle modalità operative di evacuazione, la presentazione pubblica del Piano e delle norme di autoprotezione (una quindicina sia in sedi istituzionali che sul territorio), l’addestramento del personale, la modellazione per ordinanze, schemi di convenzione e modulistica.
Ciascun Comune oltre a nominare un proprio istruttore tecnico e amministrativo, gestirà in modo autonomo i rapporti con le varie associazioni di volontariato presenti sul territorio, al fine di tutelare l'incolumità della persona umana, l'integrità dei beni e degli insediamenti dai danni derivanti da calamità e da altri eventi naturali.
Info: 0573-771.123-771.121.
a.b.

(pubblicato su La Nazione-Cronaca di Pistoia)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Così Nicola Magazzini va a vendere sacchi di rena anche a Casale.