mercoledì 7 luglio 2010

Al via due importanti progetti per l'ambiente (a Olmi) e la sicurezza stradale su via IV Novembre a Vignole. Resta il problema dell'acqua "per tutti".


QUARRATA. “ La Partecipazione e le petizioni dei cittadini riescono a demolire vecchi sistemi di potere ed a portare avanti progetti innovativi poco costosi e di grande utilità per tutti i cittadini di Quarrata”.
Lo dice Daniele Manetti (nella foto, ndr) , portavoce del Comitato Olmi-Vignole il quale annuncia con una certa soddisfazione l’imminente inizio di due lavori pubblici importanti per le frazioni di Olmi e Vignole.
Entro settembre 2010 sarà ripristinato e stasato infatti il fosso della Galigana sotto la Statale 66. L’intervento servirà ad eliminare le acque luride e stagnanti di Olmi.
Ma si darà inizio al contempo anche alla costruzione della passerella ciclopedonale sul fosso Quadrelli e alla messa in sicurezza di via IV Novembre dal centro di Olmi fino al fosso Calice (in prossimità del cimitero di Vignole).
“Questo lavoro pubblico – scrive Manetti - sarà diviso in due lotti con il primo in esecuzione nei prossimi mesi del 2010. Questa realizzazione è stata possibile dopo ben 6 petizioni dei cittadini protocollate in Comune di Quarrata e Provincia di Pistoia in data 14/07/2004-29/11/2004-6/11/2006-21/5/2008-11/03/2009/10/09/2010, nelle quali si mettevano in evidenza la pericolosità della strettoia sul ponte e lungo la strada via 4 Novembre. A questo proposito è utile ribadire che diverse persone sono morte e altre sono rimaste ferite lungo questo tratto di strada. E’’ stato chiesto dall’Assessore ai Lavori Pubblici di Quarrata Marco Mazzanti e dall’Assessore ai lavori Pubblici della Provincia Mauro Mari un contributo regionale per tali lavori: via 4 Novembre infatti è una strada provinciale. La Regione Toscana ha risposto positivamente ed elargirà per tali opere un finanziamento con una copertura di oltre il 50%”.
Il progetto prevede l’ampliamento della strada in corrispondenza del ponte e in minima parte del ponte sul fosso Quadrelli che passerà dagli attuali 6.50 metri a 7 metri di larghezza grazie alla demolizione dei due parapetti in muratura in pietrame. La passerella (che avrà una larghezza di 2 metri) sarà ancorata al ponte esistente in modo da garantire la continuità strutturale impedendo tuttavia che le acque del fosso in caso di piena possano sondare in qualche modo verso la carreggiata della strada.
L’intervento di ampliamento sarà realizzato solo nella parte a valle del ponte. Il costo dell’opera come da progetto preliminare ammonta a 350mila euro.
A nome del comitato di Olmi-Vignole Manetti ha richiesto urgentemente anche di trovare una soluzione per l’innesto di via Ceccarelli in via IV Novembre in località Ferruccia.
“I cittadini – spiega - vigileranno affinchè tutti i lavori siano eseguiti correttamente e nel più breve tempo possibile”.
“ Lo strumento della Partecipazione – aggiunge Manetti - deve essere utilizzato da tutti. La Commissione per la Partecipazione eletta dal Consiglio Comunale e dalle associazioni del Comune di Quarrata nel mese di Giugno 2010 (e di cui lo stesso Manetti fa parte, ndr) rimane a disposizione di tutti i cittadini delle frazioni del Comune di Quarrata per portare avanti le loro istanze e le loro richieste più urgenti”.
“Una delle prime richieste che sono pervenute riguarda di portare il bene comune e il servizio primario per eccellenza e cioè l’acqua potabile in tutte le case del Comune di Quarrata . Ci stiamo organizzando per la raccolta delle firme nelle frazioni. E’ inutile approvare mozioni sulla ripubblicizzazione dell’acqua in Consiglio Comunale, se poi si nega l’acquedotto e l’acqua potabile ai cittadini che ne sono sprovvisti”.
Infine un appello ai cittadini che già hanno questo servizio essenziale: “Vi invito a collaborare e ad aiutare e sostenere con il più grande spirito di solidarietà e attraverso la propria firma quanti, ancora oggi nel mese di Luglio 2010, non hanno l’acqua potabile nelle loro case”.
a.b.

1 commento:

Anonimo ha detto...

dell'acqua e delle prese in giro.....