venerdì 5 novembre 2010

Cassa di espansione della Querciola/Il Pdl di Quarrata annuncia "una raccolta firme". Pronto il progetto definitivo per "le acque basse".


QUARRATA_ In merito alla interrogazione presentata al Governatore della Toscana Enrico Rossi dal vicepresidente del Consiglio Regionale Roberto Benedetti sugli interventi previsti per la realizzazione delle casse di espansione per l’Ombrone e per il fosso Quadrelli nel comune di Quarrata ci ha scritto Daniele Ferranti, capogruppo Pdl al consiglio comunale di Quarrata.
“Benedetti è stato sollecitato dal Gruppo del PDL in Consiglio Comunale che martedì scorso insieme ai cittadini della Caserana ha svolto un sopralluogo alla Querciola e sui terreni interessati. Da domani sabato 6 novembre, secondo le regole fissate per la democrazia partecipativa, promuoveremo una raccolta firme affinchè il Comune, la Provincia e la Regione fissino un appuntamento ed una consultazione dei cittadini prima di giungere alla redazione del progetto definitivo”.
”Infatti durante il sopralluogo – continua Ferranti - è stato rilevato come sul fosso Quadrelli, altezza Laghina, vi sia una ostruzione delle bocchette di scolo ostruite da veri e propri alberi cresciuti in prossimità dell'apertura”.
“Penso che questa sia la strada migliore per raggiungere gli obiettivi e le richieste dei cittadini. Noi non vogliamo fare polemica perchè su questo argomento fin troppe famiglie hanno passato momenti di angoscia con l'acqua in casa”.
“Ringrazio in particolar modo Alessandro Cialdi che per primo ha dato mano ai cittadini della Caserana e a Massimo Bianchi e Mario Niccolai che in tempi non sospetti si erano recati anche loro sul posto”.
“Questa è la strada per creare insieme una alternativa di "responsabilità civica" che vada oltre ogni logica nazionale. Concordo con Renata Fabbri quando dice che è un bene quando qualcuno fa qualcosa. Criticare non serve alla nostra città”.
Dopo la pubblicazione della notizia sul blog tra i commenti pervenuti (la maggior parte accusavano Benedetti di strumentalizzazione) anche quello di Renata Fabbri: “I capponi di Renzo Tramaglino non ebbero miglior sorte nel becchettarsi l'un l'altro... Dinanzi ad un problema reale, che si trascina ormai da decenni, non starei troppo a sottolizzare su chi chiede chiarimenti e i motivi per i quali si chiedono. Penso che sia da apprezzare qualsiasi sollecitazione, da qualsiasi parte provenga, che possa essere utile a portare elementi di chiarezza e a favorire una sollecita definizione della vicenda. Che poi possa essere strumentale o meno, l'acqua in casa alla gente - purtroppo - c'è già stata, altra è da scongiurare che arrivi”.
Di questi giorni è anche l’annuncio da parte del Consorzio Ombrone e Provincia di Pistoia della imminente presentazione del progetto definitivo per la prima cassa di espansione della Querciola – quella destinata a raccogliere le acque basse per il fosso Quadrelli, un’opera da 2 milioni 700 mila euro.
Il progetto – un invaso da 500 mila metri cubi d’acqua finanziato in base all’accordo di programma del 2005-2006 - sarebbe già pronto da tempo ma nel frattempo si è registrata la richiesta della valutazione di impatto ambientale anche per la cassa d’espansione per le acque alte (il cui progetto –per circa 4 milioni 750 mila euro- prevede di accogliere circa 750 metri cubi d’acqua) di cui manca ancora la copertura finanziaria.
a.b.

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