lunedì 8 novembre 2010

Più sicurezza e illuminazione per viale Europa: la risposta dell'assessore provinciale Mauro Mari.


QUARRATA_ Messa in sicurezza di viale Europa nel tratto tra Campiglio fino alla rotonda dei Martiri. Se ne è discusso in consiglio provinciale a Pistoia grazie ad una interrogazione presentata nell’ottobre scorso dal consigliere Pdl- vicepresidente della V commissione Lavori Pubblici Guglielmo Bonacchi.
Nella interrogazione all’assessore provinciale ai lavori Pubblici Mauro Mari l’esponente azzurro denunciava la situazione della strada “priva di marciapiedi, illuminazione e strisce pedonali”, le critiche condizioni delle fosse laterali chiedendo interventi “volti ad impedire altri lutti”.
“ Non è vero – ha risposto Mauro Mari – che le fosse laterali siano in completo abbandono. Sono state infatti ricavate e allargate due anni fa quando ci fu uno sversamento dal frantoio Pam. Il fondo stradale è in condizioni decenti, vi sono le strisce pedonali ed anche la segnaletica”.
“Qualche anno fa – ha proseguito - su sollecitazione della popolazione e del consigliere Gabriele Romiti sia al Santonovo che a Campiglio, sono stati coperti ampi tratti delle fosse esistenti e si è realizzata una banchina che non è un marciapiede ma è comunque una banchina praticabile, soprattutto nel tratto della salita di Campiglio dove ci sono più case”.
“Per quanto riguarda ancora la messa in sicurezza della strada per i pedoni soprattutto nel tratto tra la frazione di Campiglio fino alla rotatoria della Magia se ci fosse una pista ciclabile o un bel marciapiede qualcuno sarebbe invitato ad andarci a piedi. Ad oggi però la strada è quella. Il problema è che la gente va troppo forte. Il Comune di Quarrata effettua i propri controlli con la macchina dei vigili urbani. Come Provincia l’autovelox non viene messo, non perché non li potremmo mettere, ma non avendo un corpo di vigilanza autorizzato diventerebbe davvero solo un prelievo di multe. Non sarebbe invece per noi un problema dare il nostro parere positivo all’installazione di un autovelox fisso sia su una strada provinciale che regionale se il Comune lo chiedesse alla Provincia e il Prefetto lo autorizzasse. In tal caso la legislazione vigente prevede che a riscuotere le multe sia chi mette l’autovelox e non la Provincia o la Regione, proprietarie delle strade”.
“Detto questo – ha aggiunto l’assessore Mauro Mari – la Provincia in base ad un progetto preliminare può in accordo con l’amministrazione comunale procedere a fare i marciapiedi dove servano. Con il Comune di Quarrata abbiamo fatto alcuni interventi compreso per esempio in cima a Campiglio, quel segnalamento di rilevazione di velocità, uno di quelli che abbiamo istallato in diverse zone della Provincia, per agevolare il cittadino che conduce un mezzo magari un pochino distratto, che sta entrando in un punto un pochino più delicato di quella viabilità e quello gli dice a che velocità sta viaggiando. Quindi interventi se ne sono fatti e qui altri ne andranno fatti in base ad un progetto preliminare inserito in un protocollo di intesa”.
“Viale Europa- ha aggiunto - è una strada che risale agli anni ’60 che andrebbe allargata da Casalguidi fino a Quarrata. C'è un progetto fatto che costa un milione e mezzo di euro. Se mi domandate quando ci metto i soldi non lo so. Un po' per volta ce li metteremo come si è fatto in tante parti della Provincia. Un primo intervento potrebbe essere fatto presto sull’illuminazione del primo tratto di via Europa utilizzando i soldi dell’appalto della rotatoria dei Martiri non appena il curatore fallimentare ce ne renderà la disponibilità”.
“Sulla strada di Campiglio e di Santonuovo, due centri abitati col limite di 50 se ci sono i lutti non dipende dalla strada ma dal fatto che chi la percorre,la percorre in maniera incosciente o distratta. Vorrei, ma è un auspicio, che anche chi ne ragiona, come amministratore provinciale, quindi anche da consigliere, parlasse in questa logica: oltre il 7% degli incidenti gravi dipendono dai comportamenti”.
“Quando si parla di lutti – ha replicato il consigliere Guglielmo Bonacchi rivolgendosi a Mari - lei saprà che in pochi mesi ci sono già stati 4-5 morti in quella strada. Pochi mesi fa è stato ammazzato un cinese che attraversava viale Europa. Quindi questo sembra sia dovuto alla mancanza di illuminazione e siccome è il comune di Quarrata che la deve mettere, in questo caso non c'entra lei: il comune di Quarrata si permette di spendere 4 milioni di euro per le piste ciclabili? Forse sarebbe meglio che si interessasse un po' di più delle strade che ci sono già”.
a.b.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

oh, da dopo-fini esiste anche bonacchi, eh? meglio così: ma ci vogliono i morti per muovere i vivi...?
che Gughi ci risponda! o anche Lapenna, che gli fa da babbino....

Anonimo ha detto...

VIALE EUROPA E' 1 STRADA DI VECCHIA COSTRUZIONE..(MA DI BELLE CARATTERISTICHE PROGETTUALI)DA TEMPO IMMEMORABILE NN C'E' STATO SPESO NULLA (O POCO) NONSTANTE SIA IL RACCORDO CON LE FRAZIONI DEL COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE , CASALGUIDI E CANTAGRILLO,LE QUALI A SUA VOLTA SI RACCORDANO POI SUCCESSIVAMENTE, ALLA NUOVA VIABILITA'...CHE COLLEGA AL CAPOLUOGO (PISTOIA) FACCIAMO MENO I POLITICI...SCOMODIAMOCI DALLA POLTRONA (che a noi costa... e nn poco) (SAREBBE L'ORA)SOLLECITIAMO E SEGUIAMO GLI UFFICI PREPOSTI ALLE PROPRIE RESPONSABILITA' E COMPETENZE, SPERPERIAMO MENO E MIRIAMO GLI INTERVENTI IN FAVORE DELLA SICUREZZA E VIABILITA' SEMPRE REPRESSIONE..MA CHE MONDO E' DIVENUTO...MA POI 1 RISULTATI SON SEMPRE POSITIVI..??? ( chi è politico deve fare l'interesse del cittadino al 200% che ce lo ha mandato se no a casa...

Anonimo ha detto...

dillo alla sabrina