lunedì 20 dicembre 2010

Emergenza neve: le "scuse" della Provincia di Pistoia. Ribadito l'impegno a lavorare per migliorare il coordinamento e i mezzi di Protezione Civile


PISTOIA_ La Provincia di Pistoia, a emergenza per il maltempo gradatamente in diminuzione, intende rivolgersi ai cittadini esprimendo le proprie scuse per gli aspetti che non hanno funzionato (una maggiore tempestività e organizzazione nelle prime fasi), e prendendo l’impegno a lavorare per migliorare, pur nelle ristrettezze delle risorse disponibili, il coordinamento e i mezzi a disposizione per la protezione civile.
L’ente precisa che la sala provinciale di protezione civile è stata attivata dalla mattina del venerdì 17 dicembre.
Provincia e Prefettura, Vigili del Fuoco ed Associazioni di Volontariato hanno così risposto dalla sala a decine di segnalazioni dei cittadini, utili per avere una mappa dell’emergenza per coordinare le squadre dei numerosi volontari attivati, operando in emergenza continua. In particolare la Provincia ha acquistato generi di conforto che nel tardo pomeriggio di venerdì sono stati distribuiti dalle associazioni di volontariato (che hanno operato fino alle 4 del mattino successivo) nel tratto autostradale bloccato tra casello di Chiesina Uzzanese e Serravalle.
La sala provinciale ha continuato la sua attività anche il sabato ed ha tenuto contatti, scambio informazioni e richieste di intervento con la Sala Operativa della Regione Toscana e con le amministrazioni comunali e i loro uffici, tenuti aperti per assistere al meglio i cittadini. In particolare, sabato pomeriggio, ha segnalato anche ai media la necessità di non mettersi in viaggio se non assolutamente necessario, e con gomme da neve o catene, causa calo temperatura e conseguente formarsi del ghiaccio sulle strade durante la
notte. Domenica il coordinamento è stato comunque attivo.
Per quanto riguarda la viabilità provinciale i mezzi spargisale e spalaneve sono entrati in azione subito, cercando di fare il possibile, ma con grandi difficoltà dovute ai mezzi rimasti bloccati in mezzo alle strade sprovvisti di catene o gomme da neve. Gli enti devono essere più preparati come i cittadini devono attrezzare i loro mezzi o non partire: è indispensabile la collaborazione di fronte a queste situazioni. La Provincia ribadisce allora il proprio impegno per migliorare il coordinamento della protezione civile, prendendo ad esempio il sistema montano e l’importante esperienza di Terex, considerando che sempre più spesso il territorio si trova a dover affrontare emergenze ambientali. Ribadisce anche di aver fatto tutto quanto era possibile nelle proprie competenze,cercando di intervenire prima di tutto su necessità urgenti, oltre a cercare di limitare al massimo i disagi della cittadinanza. L’ente intende a latere precisare, sollecitata da interventi di cittadini, che gli operai che sabato mattina spalavano davanti al palazzo della Provincia non sono dipendenti dell’ente, ma addetti a liberare l’area per poter realizzare il mercato. Gli operai della Provincia erano impegnati sulle strade di competenza provinciale. La Provincia intende anche ringraziare tutti i volontari che come sempre sono stati indispensabili nell’affrontare l’emergenza con una dedizione unica.

Fonte: Ufficio Stampa Provincia di Pistoia- Le foto sono state tratte da "Il Tirreno Pistoia"

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Intanto sono arrivate le scuse, quindi perlomeno c'è la consapevolezza che la macchina organizzativa non ha funzionato, nonostante le motivazioni addotte che non ci convincono. Ora sarebbe opportuno che chi ha la responsabilità passi la mano, altrimenti siamo alle solite!
Gino Giulietti

Anonimo ha detto...

Il tragico è che non si scuserà mai il sindaco di Quarrata.
E' davvero una punizione divina avere gente che non sbaglia mai perché crede di essere infallibile come dio stesso.

Edoardo Bianchini