mercoledì 12 gennaio 2011

Ancora in fase di completamento il progetto per la cassa di laminazione B1 della Querciola.


QUARRATA_ Il 20 dicembre 2010 con deliberazione della Deputazione Amministrativa del Consorzio Ombrone Pistoiese-Bisenzio n. 130 – prot. N. 10064 è stato approvato il progetto preliminare per la realizzazione della cassa di laminazione sul torrente Ombrone Pistoiese e sul fosso Quadrelli in località Querciola a Quarrata.
“La prossima settimana – spiega l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Quarrata Marco Mazzanti – il progetto dovrà avere l’approvazione della Conferenza dei Servizi e quindi poi potrà essere inviato a Firenze per la Valutazione d’Impatto Ambientale come spiegato all’assemblea pubblica a Vignole dallo stesso presidente Paolo Bargellini. In questi giorni il Consorzio sta ancora lavorando a definire alcuni dettagli ma a quanto ci risulta non ci sarebbero grandi novità rispetto a quanto deciso".
Per una cassa di espansione “tecnica” in varie occasioni si sono espressi i rappresentanti del comitato di Caserana.
“Per noi – ha spiegato sia nell’assemblea pubblica a Ferruccia che a Vignole Franco Gaiffi – la cassa di laminazione andrebbe fatta al Quadrelli per non penalizzare la frazione di Caserana e non tra l’Ombrone e il fosso Quadrelli”.
“La dislocazione della cassa B1 per le acque basse – aveva ribadito a dicembre lo stesso Mazzanti – non sarà realizzata per fare un piacere a qualcuno ma in base all’accordo di programma dell’agosto 2006 (accordo – lo ricordiamo – promosso a norma del Decreto Legislativo n. 267/2000 e della legge regionale n. 76/1996 e in attuazione di un accordo sottoscritto nel febbraio 2005 tra Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Regione Toscana e Autorità di bacino del fiume Arno, che definiva i rapporti e le azioni coordinate fra le parti per garantire lo sviluppo della progettazione e la realizzazione degli interventi ritenuti prioritari, finalizzati alla riduzione del rischio idraulico nel basso corso del torrente Ombrone Pistoiese, ndr).
Al lotto funzionale B1 della cassa di espansione della Querciola sono attribuiti i seguenti finanziamenti: euro 1.032.913,80 con D.L. 180/1998, euro 1.033.000,00 con legge 179/2002 ed euro 1.033.000,00 con Legge 183/1989.
Il progetto complessivo – in base ai dati pubblicati sul sito del Consorzio Ombrone Pistoiese-Bisenzio - prevederebbe in Querciola la realizzazione delle seguenti opere:
1) Realizzazione di un rilevato in terra lungo il perimetro dei due lotti con lo scopo di contenimento delle acque; tale rilevato avrà pendenza 2v: 5o e verrà livellato alla quota di 42,9 m s.l.m. (altezza 6-7 m da piano campagna);
2) Realizzazione di modellamento topografico mediante escavazione di terra con il triplice scopo di ottenere maggiori volumi di invaso, ottenere terre per la realizzazione dei rilevati arginali e per consentire l'inserimento del progetto nel contesto paesaggistico e territoriale favorendone il restauro ecologico;
3) Realizzazione di due sistemi di sfioro, uno sul Torrente Ombrone P.se e uno sul Fosso Quadrelli per consentire l'allagamento della cassa;
4) Realizzazione di un'opera di connessione tra la cassa A1 e la cassa B1 per consentire il flusso d'acqua fra le due casse in caso di necessità;
5) Realizzazione di un sistema di scarico della cassa;
6) Realizzazione di una nuova viabilità, analoga a quella esistente, lungo il margine nord occidentale della cassa per consentire l'accesso agli immobili presenti lungo il fosso Quadrelli;
7) Riorganizzazione del reticolo idrografico minore per il drenaggio delle acque basse intorno al perimetro della cassa.
Il progetto – di cui è responsabile l’ingegnere Stefano Burchielli – è stato redatto a cura dei progettisti dell’Ufficio Tecnico del Genio Civile di Pistoia (Dott. Ing. Serena Franceschini, Dott. Ing. Simone Nepi, Dott. Ing. Francesca Barzagli, Dott. Geol. Roberto Ballati, Dott. Geol. Andrea Salvadori, Geom. Serena Fabbri, Geom. Roberto Vannuccini) e vede come coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione lo stesso ingegnere Stefano Burchielli.
La norma regionale sulla valutazione di impatto ambientale prevede:
• pubblicazione di un avviso su un quotidiano a diffusione provinciale o regionale (art.52, comma 4 LR. 10/10)
• presentazione pubblica organizzata cura del proponente (Provincia di Pistoia) del progetto e dello studio di impatto ambientale (art.52, comma 8 L.R. 10/10).
a.b.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Se ne parla dal 1999....e siamo a questo punto!
Meno male che il Presidente del Consorzio Ombrone, nell'assemblea di fine anno a Vignole ha garantito che entro l'anno saremo a buon punto. Della discussione?

Anonimo ha detto...

Caro Andrea, lo sai qual'è l'aspetto più simpatico della cosa? Che Tu pubblichi sul Tuo Blog (ben fatto peraltro) una cartina che i funzionari della Provincia in pratica hanno ancora da vedere e che i Comitati vari non riescono ad avere perchè non c'è niente di ufficiale...

Ivano Bechini