sabato 23 luglio 2011

Pubblicato il bando per gli ecoincentivi per l'acquisto di veicoli a basso impatto ambientale


QUARRATA_ Le domande possono essere presentate dai cittadini residenti nel Comune che hanno acquistato o acquisteranno entro l'anno veicoli a basso impatto ambientale.
Sono previsti contributi anche per le trasformazioni e per l'acquisto di biciclette elettriche.
E' possibile presentare la domanda fino al 31 dicembre per ottenere i contributi per l'acquisto di veicoli a basso impatto ambientale, cioè a gpl, a metano, bifuel, elettrici oppure per l'installazione degli impianti per la conversione a gas dei mezzi alimentati a benzina.
Anche questo è un gesto con cui si aiuta a proteggere l'ambiente.
Gli incentivi decorrono dal 1 gennaio 2011 quindi chi ha già sostituito il proprio veicolo non catalitico con un auto a metano, gpl o elettrica oppure ha fatto installare un impianto a gas potrà presentare la domanda per avere il rimborso. I contributi, che saranno erogati privilegiando le famiglie a basso reddito, vanno da un minimo di 100 euro per l'acquisto di biciclette elettriche, fino ad un massimo di 500 per comprare un veicolo a gpl o metano.
Possono inoltrare la richiesta i cittadini residenti nel comune di Quarrata, e potranno accedere ai finanziamenti coloro che hanno un Isee, l'Indicatore della Situazione Economica della famiglia non superiore a 15.000 euro.
Il bando e la relativa domanda di partecipazione sONO disponibili sul sito internet del Comune di Quarrata www.comune.quarrata.pt.it.
Per il ritiro dei modelli di istanza e la presentazione degli stessi, gli interessati potranno rivolgersi all'Ufficio Relazioni con il Pubblico c/o locali della "Civetta" in Via C. da Montemagno, 19 tutti i giorni dal lunedì al venerdì ore 8,30 - 12,30 - sabato 8,30 - 12,00 e il martedì pomeriggio ore 15,00-18,00 (ad esclusione dei mesi di Luglio e Agosto)
Per informazioni sul Bando gli interessati potranno rivolgersi oltre che all'Ufficio Relazione con il Pubblico anche all'Ufficio Servizi Sociali - Piazzetta Emanuela Loi 3/2, nei giorni lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 9,30-12,30 e il martedì e giovedì dalle ore 15,00-18,00.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Quarrata

Manovra Finanziaria 2011: cancellato il finanziamento alle missioni internazionali civili. La riflessione di Riccardo Fagioli (Associazione Culturidea)


PISTOIA-QUARRATA_ Come ricevuto volentieri accogliamo su queste pagine del blog una riflessione inviataci dal dottor Riccardo Fagioli, presidente dell'associazione Culturidea:

"C'erano una volta i fondi del Governo italiano a sostegno delle missioni umanitarie internazionali civili, c'erano una volta e adesso non ci sono più. Analizzando l'ultima Legge Finanziaria, infatti, si scopre, come tutti i fondi che prima erano destinati al sostentamento della cooperazione internazionale e soprattutto al sostentamento di missioni civili italiane nei Paesi più poveri della Terra, sono stati invece destinati alle "missioni civili militari". Ora, anche una persona dalla conoscenza balbettante della nostra madre lingua, non avrebbe difficoltà a comprendere come i due termini "civili" "militari" sottendono una certa discrepanza di senso.
Ma questo provvedimento della Legge Finanziaria cosa significa nel senso più pratico dei termini? Significa fondamentalmente due cose.
Innanzitutto che le missioni civili tuttora in essere nei luoghi più disperati del Terzo e Quarto Mondo potranno contare solo e soltanto su finanziamenti di privati cittadini e/o enti pubblici o privati che vorranno, trovandoli nelle pieghe dei loro bilanci, aiutarle.
In secondo luogo significa che, nella maggioranza dei casi, sarà possibile solo e soltanto alle Missioni cattoliche poter rimanere in questi luoghi in quanto possono contare sul sostegno proprio della Chiesa.
Ora verrebbe da porsi un'altra domanda. A cosa servono le missioni civili internazionali? A cosa è utile la cooperazione civile internazionale?
Risponderò citando alcuni fatti concreti ed una premessa.
La presemssa è che viviamo un dato ineluttabile: se noi occidentali non ci adopereremo per migliorare le condizioni di sussistenza delle popolazioni del Terzo e Quarto Mondo nessuno sarà in grado di arrestare il sempre più imponente flusso migrante verso le Nazioni ricche.
I fatti concreti riguardano la pistoiese Associazione Culturidea che sta, in collaborazione con la congolese
Per il Benessere Integrale di Tutti, costruendo un complesso didattico sportivo, intitolato al Comboniano padre Vittorio Agostini a Nsioni (Kandu) nel Bas Congo attraverso varie iniziative benefiche che si svolgono nella provincia Toscana.
Nel 2010 attraverso queste iniziative abbiamo raccolto ed inviato 6300 euro, ad oggi nell'anno in corso già inviati 8500 euro e con questo denaro a settembre saranno inaugurate le prime 4 aule che serviranno a scolarizzare 200 bambini tra mattina e pomeriggio ed un centinaio di adulti la sera.
All'interno di questo centro didattico aprirà anche una scuola calcio e dello sport, aperta a donne ed uomini, intitolata a Roberto Clagluna ed attraverso il calcio e lo sport si cerca di far crescere la convivenza civile e la cooperazione trai Villaggi.
Allo stesso tempo, da un'idea di un geometra pistoiese e la collaborazione di un professore universitario di Firenze, si sta studiando il progetto di far aprire, sempre in quella sede, una fabbrica di calcina che permetta di evitare l'acquisto del cemento (particolarmente oneroso per i congolesi) e funga anche da motore economico della zona.
Ora dovremmo porci un'altra domanda: ma se riuscissimo ad aiutare gli africani a vivere dignitosamente a casa propria, rischierebbero lo stesso la propria vita per venire qui a vivere di quello che noi scartiamo??

dr. Riccardo Fagioli
Presidente Associazione Culturidea

Anche a Quarrata parte il servizio notturno di consegna domiciliare dei farmaci. Il servizio garantito dai volontari della Croce Rossa Italiana.


QUARRATA_ A partire da oggi sabato 23 luglio in via sperimentale per 12 mesi parte l’accordo per il servizio notturno di consegna domiciliare dei farmaci sul territorio comunale.
Le Farmacie Sarteschi, Chilleri, Chiti, Raspa e comunale di Valenzatico non effettueranno infatti più il turno di notte grazie all’accordo stipulato con il comitato locale Piana Pistoiese della Croce Rossa Italiana.
Il nuovo servizio- in sostituzione della guardia farmaceutica notturna- sarà attivo dalle ore 20 alle ore 8 del mattino seguente in tutti i giorni feriali e festivi.
Gratuito per i cittadini residenti e/o domiciliati anche temporaneamente sul territorio comunale il servizio prevede che siano i volontari della Cri-in caso di bisogno notturno- ad acquistare i medicinali dalle farmacie di Prato e Pistoia ma pur sempre dietro prescrizione di ricetta medica con carattere di urgenza.
“Per richiedere il servizio- si legge in una nota – sarà sufficiente che il cittadino chiami la Croce Rossa Italiana telefonando al 335-1515531 ed un volontario del Comitato Locale si recherà direttamente al domicilio dell’utente, procederà al ritiro della ricetta medica, all’acquisto presso la farmacia di turno di Pistoia o Prato ed alla riconsegna del medicinale di nuovo al domicilio dell’utente.
Il servizio verrà svolto senza oneri per i cittadini eccetto che per quanto riguarda eventuali quote anticipate per ticket o farmaci a pagamento: le spese e gli oneri del servizio saranno invece completamente a carico delle farmacie presenti sul territorio comunale”.
Ovviamente è necessaria la ricetta a carattere urgente la cui prescrizione dovrà essere effettuata mediante la visita della guardia medica che copre attualmente il turno di notte al “Caselli”.
“Molto presto però – come ha annunciato il commissario della Cri di Quarrata Umberto Collaone - il Comitato Cri, in accordo con l'Asl, ospiterà negli spazi della propria sede la guardia medica. La presenza del punto d'emergenza territoriale all'interno del nostro poliambulatorio permetterà di svolgere il servizio a domicilio con maggior sinergia e con un grande vantaggio per tutti i cittadini». Il Comune di Quarrata da parte sua con una ordinanza del sindaco ha disposto di esentare in via sperimentale le farmacie del Comune dallo svolgimento del servizio di guardia farmaceutica notturna in conseguenza all’attivazione del servizio di consegna domiciliare del farmaci a domicilio, svolto dalle farmacie del territorio in collaborazione con la Sezione Locale della Croce Rossa Italiana, secondo le modalità stabilite nell' “Accordo per il servizio notturno di consegna domiciliare del farmaco nel Comune di Quarrata”, sottoscritto in data 29 giugno 2011.
“La nuova modalità di effettuazione del servizio proposta, come si evince del citato Accordo – si legge nella delibera - prevede l'erogazione di un servizio gratuito (salvo il rimborso del costo dei farmaci a pagamento ovvero di eventuali quote anticipate a carico del paziente) di consegna domiciliare dei farmaci nel territorio del Comune di Quarrata dalle ore 20,00 di ogni giorno fino alle ore 8,30 del giorno successivo, esteso a tutti i cittadini residenti e/o domiciliati anche temporaneamente nel territorio comunale, per accedere la quale il cittadino dovrà essere in possesso di una ricetta medica avente carattere di urgenza, di norma rilasciata dal locale servizio di emergenza territoriale (guardia medica), qualora il medico di turno ritenga le cure indifferibili nel tempo ovvero rilevi una situazione di disagio che renda impossibile l'autonomo approvvigionamento del farmaco presso le farmacie aperte per 24 ore”.
“Considerato che le farmacie sempre aperte distano a meno di 15 Km dal Comune di Quarrata, rientrando quindi negli standard di servizio previsti dalla L.R. 16/2000 e s.m.i.; vista la nota prot. n. 30726 del 1° luglio u.s. a seguito della quale si sono acquisiti, secondo i modi ed i tempi in essa specificati, i pareri dell’Azienda U.S.L. n. 3, dell’Ordine dei Farmacisti di Pistoia, di Cispel Confservizi Toscana nonché dell’Associazione Sindacale Titolari di Farmacia della Provincia di Pistoia, tutti depositati agli atti del Servizio Attività Produttive; ritenuto di poter procedere alla sperimentazione del nuovo servizio richiesto, la cui attivazione, non solo nella consapevolezza dell'opportunità di assicurare l'assistenza farmaceutica in relazione alle effettive esigenze e necessità della popolazione, ma anche al fine di verificarne efficacia e validità reali, si ritiene possa avere inizio, come proposto, il 23 luglio 2011 ed una durata di 12 (dodici) mesi, come peraltro riportato nel più volte citato Accordo, con conseguente esenzione, sempre in via sperimentale, delle farmacie del territorio comunale dallo svolgimento del servizio di guardia farmaceutica notturna”.
a.b.

venerdì 22 luglio 2011

Sottoscritta dal Comune di Quarrata la "Carta di Matera": linee guida per incrementare la diffusione di servizi per le aziende agricole


QUARRATA_ Lo scorso 15 luglio nel Palazzo Comunale si è svolto un incontro fra il sindaco Sabrina Sergio Gori e il presidente della Cia - Confederazione Italiana Agricoltori di Pistoia al termine del quale è stata sottoscritta la “Carta di Matera”.
La Carta è un documento, redatto dalla Cia Nazionale, che racchiude principi e linee guida a cui gli enti sottoscrittori devono ispirarsi nelle proprie scelte di governo in ambito territoriale, per garantire lo sviluppo del settore agricolo e delle aree rurali.
Al suo interno sono poi elencate una serie di azioni concrete per valorizzare e salvaguardare l’attività agricola, per incrementare la diffusione di servizi per le Aziende semplificando i rapporti fra le realtà rurali e le amministrazioni locali e per valorizzare il territorio e il cibo italiano che tutto il mondo ci invidia.
La firma della carta rientra in un progetto più ampio che il Comune di Quarrata sta portando avanti per la valorizzazione della propria produzione agricola e in cui rientra fra l’altro l’adesione nell’ultimo anno al mercato di campagna Amica dove ogni giovedì i produttori locali posso esporre e vendere i loro prodotti a km 0.
L’assessore Attività Produttive, Giovanni Dalì commenta così la sottoscrizione del documento “Realizzare i principi racchiusi nella Carta di Matera servirà a dare un’ulteriore spinta alla creazione di un’economia diversa in cui gli operatori dell’agricoltura, qui in maggior parte dediti al vivaismo e alla produzione di generi alimentari, possano avere nuovi stimoli per uno sviluppo durevole”.
Il sindaco, Sabrina Sergio Gori, ha aggiunto” Agricoltura significa anche salvaguardia dell’ambiente e della salute, significa sviluppo dell’economia nel rispetto del territorio. Significa anche valorizzare i prodotti del nostro Montalbano, mettendo in luce la dieta mediterranea come identità della nostra zona e opportunità per la salute di tutti”.

Fonte: Ufficio Stampa del Comune di Quarrata

"Progetto di centralità di Ferruccia": la "soddisfazione" e il "rammarico" del comitato Cittadinanza Attiva.


QUARRATA_ Come ricevuto volentieri pubblichiamo:

L’approvazione del “Progetto di centralità di Ferruccia” avvenuta durante il Consiglio Comunale di Lunedì 18 Luglio con voto unanime è per noi motivo di grande soddisfazione considerato l’enorme e decennale impegno per giungere a questo primo risultato.
Desideriamo ringraziare il Sindaco, il Vicesindaco e gli Assessori (se pur con una nota di criticità che esprimiamo a conclusione), i Funzionari Architetti Nicola Giuntoli, Paola Battaglieri, Caterina Biagiotti, Nadia Bellomo ed il Geometra Massimo Valensise per l’intensa collaborazione di questi anni, i Capo Gruppo con i quali ci siamo incontrati nei mesi precedenti per illustrare il progetto, i Consiglieri di maggioranza ed opposizione per aver espresso il loro voto favorevole.
Ricordiamo alcuni aspetti essenziali di tale progetto.
Si tratta di un intervento di riordino della viabilità intorno alla Piazza Sagrato di proprietà della Parrocchia per consentire un transito veicolare più sicuro e funzionale.
Sono previsti inoltre marciapiedi, importanti per il movimento pedonale dei bambini davanti all’asilo infantile, per i giovani del Centro socio riabilitativo “Panta rei” e per i frequentatori del Circolo ricreativo “La Tranquillona”, e piste ciclabili con illuminazione in via Rosmini per favorire l’accesso al centro del Paese considerato anche la distanza delle abitazioni.

I parcheggi pubblici sono altra grande necessità per il Paese oltre a quelli “a pettine” da realizzare sulle superfici del campo sportivo che saranno cedute dalla Parrocchia, indispensabile è anche quello previsto nel progetto per ventuno posti auto in prossimità del quale verrà realizzata l’isola ecologica e dove potranno essere collocati i pannelli per le pubbliche affissioni, a giustificazione della sua utilità pubblica ricordiamo la presenza del Cimitero e della ex scuola elementare.

L’accordo tra la Parrocchia che cede superfici di terreno al Comune, il quale progetta e realizza i lavori come opere di primaria e secondaria urbanizzazione è segnato da una logica di reciprocità; inoltre questo intervento ha come prospettiva la valorizzazione del patrimonio artistico ed architettonico per un possibile sviluppo turistico dell’intero Comune, ricordiamo le pregevoli opere d’arte Sacra presenti nella Chiesa e nella Sezione del Museo Diocesano, l’originale edificio della canonica con impianto ad antica casa rurale e l’ottocentesco ponticino sull’Ombrone.

Anche questa iniziativa del nostro Comitato si caratterizza come autentico “percorso di partecipazione”, infatti oltre ad aver richiesto formalmente il progetto con la petizione del 4 Agosto 2001 protocollo n. 40215 firmata da quattrocentocinque residenti, determinante è stata la gestione successiva con numerose istanze tutte discusse ed approvate all’interno del Comitato, le osservazioni al Regolamento Urbanistico, gli innumerevoli comunicati ed incontri e poi la collaborazione con la Parrocchia nel rispetto della distinzione tra realtà ecclesiale e la nostra associazione civica.

La previsione di collocare da parte della Parrocchia un’opera d’arte contemporanea a carattere storico religioso dedicata a Monsignor Orazio Ceccarelli sul fronte della Piazza con via Rosmini costituirà un ulteriore motivo di valore.

Riguardo alla mancata copertura finanziaria dobbiamo richiamare che negli anni 2007 – 2008 – 2009 furono approvati specifici capitoli di spesa di importo crescente nei rispettivi “Bilancio pluriennale” del Comune, inoltre in quegli anni sono stati versati oneri di urbanizzazione di importi equivalenti per la costruzione di nuovi edifici nella Frazione.
Abbiamo il rammarico per la esclusione del progetto dal PIUSS (Piani integrati di sviluppo urbano sostenibile) di cui non conosciamo i criteri di accoglimento ma sull’opuscolo “Cos’è questo PIUSS” leggiamo che “rappresenta una straordinaria occasione per la riqualificazione e lo sviluppo urbano sostenibile” compreso “viabilità e piste ciclabili”.
Riteniamo sia prevalsa fra gli Amministratori una linea di omologazione minimalista rispetto agli altri piani di centralità tracciati nel Regolamento Urbanistico anziché promuovere ed includere questo progetto sul quale con sollecitudine stiamo lavorando da molti anni.

Tuttavia confidiamo in una volontà più robusta negli Amministratori per realizzare tale intervento in un prossimo futuro.

Comitato Cittadinanza attiva

giovedì 21 luglio 2011

Via libera al progetto di centralità di Ferruccia. Ma mancano i soldi per realizzare le opere. Dopo 10 anni d'attesa il consiglio comunale ha approvato la riqualificazione del centro della frazione


QUARRATA_ Dopo oltre 10 anni di promesse fatte, di previsioni saltate, di abbozzi di progetto, di studi fatti il progetto di riqualificazione del centro della frazione di Ferruccia è stato approvato dal consiglio comunale. Per rendere operativi gli elaborati tecnici non è bastato però l’impegno profuso negli anni, le ore di lavoro riservate alla progettazione, gli svariati sopralluoghi effettuati, le varie interrogazioni presentate dai gruppi di opposizione in consiglio comunale sull’argomento, le assemblee pubbliche svolte alla presenza degli amministratori comunali . Infatti i soldi necessari – più volte inseriti a bilancio in questi anni (di solito in procinto delle campagne elettorali)- non sono presenti né nel bilancio annuale 2011 e neppure in quello triennale delle opere pubbliche a dimostrazione forse che il progetto non era più così “prioritario” per l’Amministrazione Gori maggiormente proiettata a portare avanti i Piuss.
Da “progetto strategico” (realizzato dall’architetto Nicola Giuntoli)la riqualificazione della piazza della Chiesa è stata soggetta a varie “metamorfosi” e con l’approvazione del Piano Strutturale prima e del nuovo regolamento urbanistico poi si è trasformato in un “progetto di centralità PC4”. Si è arrivati alla stesura finale del progetto unitario di iniziativa pubblica e/o privata (redatto dal Servizio Lavori Pubblici del Comune di Quarrata) in stretta collaborazione con il comitato civico Cittadinanza Attiva e la parrocchia di Ferruccia prevedendo rispetto al passato anche una consistente riduzione dei costi dell’opera (da 350mila a circa 200mila euro) e di conseguenza una modifica degli interventi inizialmente previsti.
I progetti di centralità come noto sono finalizzati a “qualificare l’identità e ad accrescere la polarità dei luoghi centrali delle frazioni e dei quartieri del capoluogo, in particolare valorizzando il carattere storico e ambientale delle piazze storiche e degli spazi comunitari che, storicamente, ne hanno surrogato la funzione”.
Nello specifico il progetto della Ferruccia (discusso con i rappresentanti della comunità parrocchiale e con realtà associative espressione della società civile) ha avuto come obiettivo la valorizzazione e l’integrazione delle emergenze e delle attrezzature della frazione: la chiesa, il cimitero, il campo sportivo, il circolo, l’asilo, le attrezzature socio-sanitarie, gli argini ed il ponte sull’Ombrone ma anche la valorizzazione della piazza e degli spazi pubblici prospicienti la chiesa. Non sono stati previsti interventi di nuova edificazione se non quelli relativi all’adeguamento di servizi di interesse urbano e territoriale.
“Il progetto – ha detto l’assessore all’urbanistica Luca Gaggioli – mira a riordinare i percorsi veicolari intorno alla piazza e a regolamentare gli spazi di sosta in modo da consentire alla Parrocchia di intervenire a sua volta per la riqualificazione degli spazi di sua spettanza (piazza, sagrato, campo della memoria e attrezzature sportive)”. Nell’occasione oltre al progetto costituito dalla relazione tecnica, dagli elaboborati grafici e dalla relazione geologica di fattibilità, è stato approvato anche lo schema di convenzione per la sistemazione della viabilità circostante la piazza di Ferruccia e le pertinenze, convenzione che dovrà essere sottoscritta con il rappresentante della parrocchia dei SS. Filippo e Giacomo di Ferruccia.
Nella convenzione il Comune di Quarrata si impegna a finanziare e realizzare le opere di riordino dei percorsi veicolari, del parcheggio e della pista ciclabile e di altre piccole opere “previa una distinta approvazione dei relativi progetti preliminari”.
“Nella predisposizione dei progetti preliminari, definitivi ed esecutivi il Comune – si legge nel testo della convenzione – si impegna a concordare con il proponente, tramite il proprio ufficio tecnico, le soluzioni e le modalità tecniche idonee a favorire la successiva realizzazione delle opere che saranno realizzate a cura e a carico del proponente ed aventi causa (attrezzature sportive, Campo della Memoria con un monumento a don Orazio Ceccarelli, storico parroco e figura di riferimento per il paese e la Piazza Sagrato, ndr)”.
“Speriamo – ha affermato il capogruppo Fli Maurizio Ciottoli – che sia la volta buona. Mi dispiace però che non ci siano i denari e neppure un accenno alla tempistica. Mi fa piacere dopo 10 anni arrivare a parlare di questo progetto e dell’attenzione che si deve avere per le frazioni”.
Il capogruppo Pdl Daniele Ferranti ha espresso alcuni dubbi sul tracciato della pista ciclabile mentre Roberto Cartei (CittàPerTe) ha chiesto da parte della giunta municipale ha chiesto un impegno maggiore da parte della giunta per l’individuazione delle risorse”.
“Non possiamo certamente dire – ha affermato Alessandro Cialdi (Udc) – che questo sia un progetto fortunato. Quando non c’era il progetto c’erano i soldi; ora esiste il progetto ma mancano le risorse. Forse se erano state fatte scelte diverse avremmo potuto trovare il modo per realizzare gli interventi. Il Comune avrebbe dovuto ad esempio ricorrere allo strumento delle Apd1. Quello approvato è un progetto senza gambe. Non è che con il progetto si sia riqualificata la frazione”.
Gabriele Romiti (Pd)dopo avere ringraziato il comitato Cittadinanza Attiva per l’impegno profuso ha ricordato che “quello di Ferruccia sarà il primo progetto di centralità del Comune di Quarrata”. “Siamo di fronte ad un bel progetto, frutto della concertazione reale con la frazione. Dare tempistiche stasera è però impossibile. Garantiamo comunque che questa maggioranza si impegnerà a fare a stralci il progetto valutando anno per anno gli interventi da fare”.
“Personalmente – ha affermato Riccardo Musumeci (Sel) non sono in grado di prendere impegni. Credo comunque che questa sia davvero un esempio di democrazia partecipata. In tempi magri dove le casse comunali non sono così floride auspico che siano trovati quanto prima i soldi necessari. L’attuazione di una Apd1 potrebbe diventare una opportunità”.
a.b.

mercoledì 20 luglio 2011

Oscar Green 2011 Toscana: tra i premiati anche il Comune di Quarrata per il "Menù a Km zero" nelle mense scolastiche. Riconoscimenti anche a due aziende agricole pistoiesi.


QUARRATA-PISTOIA_ Premiate a Villa Montepaldi, a San Casciano Val di Pesa, le 6 imprese agricole toscane più innovative. E il Comune di Quarrata (rappresentato dall'assessore Paola Milaneschi, nella foto, ndr). Tulio Marcelli, Presidente Regionale Coldiretti: “Premio per passione, sacrificio e creatività imprese agricole toscane”.
Alla base del loro successo c’è un pizzico di sana e lucida follia (per loro stessa ammissione).
Una scintilla di stravaganza unita alla capacità di abbinare principi come sostenibilità e compatibilità, filiera corta e sicurezza alimentare, alle regole di un mercato sempre più globale e sempre più difficile.
Rispondono ai bisogni della società, del consumatore, alle loro aspirazioni, e a volte, anche ai loro sogni.
Ad accomunare le sei imprese agricole toscane che si sono aggiudicate il prestigioso Oscar Green 2011, promosso da Coldiretti Giovani Impresa (info su www.toscana.coldiretti.it) una caratteristica su tutte: l’innovazione. Ed in qualche modo “rivoluzionarie”. 77 i partecipanti all’Oscar (2 i finalisti della fase nazionale) che hanno preso parte alle premiazioni che si sono svolte questa mattina, mercoledì 20 luglio a Villa Montepaldi a San Casciano Val di Pesa (Fi) alla presenza del Delegato Nazionale Coldiretti Giovani Impresa, Vittorio Sangiorgio, del Presidente Regionale Coldiretti, Tulio Marcelli, della Delegata Regionale Coldiretti Giovani Impresa, Francesca Ferrari.
«Un premio per le imprese che rivendicano un ruolo da protagoniste – ha ricordato il Presidente Regionale, Tulio Marcelli – un premio per la passione, il sacrificio e la creatività. L’essere imprenditore non è quando si apre la partita Iva, ma quando ci si assume delle responsabilità di fare delle scelte e di seguire una strada. Solo così si diventa delle eccellenze straordinarie. Queste imprese lo hanno dimostrato».
Per la prima volta ad ottenere gli Oscar Green 2011 c’è anche un Comune, il Comune di Quarrata tra i premiati. Il suo merito è l’aver applicato alle mense scolastiche il principio della filiera corta tutta italiana inserendo, all’interno dei menu, i prodotti a km zero del territorio. Un esempio, concreto e penetrante, di come si possa incentivare e sviluppare la cultura del mangiar sano e bene, stagionale e quindi genuino, diventando un valido strumento di educazione del consumatore del domani.
Una regione, la Toscana, che si conferma regno dell’originalità, e non solo del buon mangiare e del vivere bene. La Toscana può sorprenderti sempre.
E allora benvenuti a Reggello, nel fiorentino, nell’azienda agricola “La Fara” (Premio In Generation) che con il progetto “Centauro” nato da un’idea di una giovanissima, Laura Pallavicini, alleva cavalli per aiutare i non vedenti a ritrovare la fiducia in se stessi e nei confronti degli animali.
Benvenuti a San Casciano, in Val di Pesa, a Poggio al Corzano, nell’azienda di Pascal Goldschmidt (Premio Stile e Cultura d’Impresa) dove l’amore per l’olivicoltura è legato ad un altro amore, quello per il volo in mongolfiera. Si, proprio così, si può anche volare su campi e pascoli.


Benvenuti a Pisa, dove la Fattoria dell’Antica Filiera di Marcello Crapolu (Premio Sostieni lo sviluppo) e l’azienda agricola di Giuseppe Carrai (Premio Campagna Amica) sfruttano le energie rinnovabili, nel primo caso la geotermia, nel secondo la luce del sole, per produrre formaggi ed ortaggi per i mercati di Campagna Amica.
Benvenuti in Garfagnana, in quel di Lucca, patria della prima farina Dop d’Italia e dell’Associazione Castanicoltori (Premio Oltre la Filiera) che da anni si dedica alla promozione della castanicoltura contribuendo con efficacia al mantenimento del buono stato il paesaggio e al recupero di mulini e metati, ed in generale del patrimonio architettonico rurale. Benvenuti infine a Pistoia, terra dei fiori, dove l’agricoltura diventa una forma di arte con l’azienda agricola Romiti e Giusti (Premio Esportare il Territorio): loro sono specializzati nell’antica arte topiaria. Tra i loro clienti i giardini pubblici di Gardaland, Eurodisney e persino il Principe Carlo d’Inghilterra.
Sono tanti, e diversi gli esempi che non hanno ricevuto l’Oscar ma che rappresentano “la parte sana dell’imprenditoria del nostro paese – ha ricordato il Delegato Nazionale Coldiretti Giovani Impresa, Vittorio Sangiorgio durante il suo intervento – un pezzo d’Italia positiva. I giovani ci sono e contribuiscono a fare crescere il nostro paese. Eccoci qui”.
Spazio anche alle penne dei giornalisti che hanno “reso l’agricoltura protagonista, ed in particolare le battaglie, le proposte, i progetti di Coldiretti”.
Il premio giornalista agricolo è andato alla testata La Nazione, alla giornalista Francesca Cavini, a Radio Rosa e a Tv9 Italia Telemaremma.

Fonte: Coldiretti Toscana

Simulano maxi furto di bevande da un tir in attesa di imbarcarsi dal porto di Livorno: 7 persone denunciate. Merce stoccata anche nel piazzale di una azienda quarratina.


QUARRATA-LIVORNO_ Anche un piazzale di una azienda di Quarrata sarebbe stato utilizzato per lo stoccaggio di una parte di un grosso quantitativo di bottiglie di bevande alcoliche e analcoliche del valore di 80 mila euro rubate. Tutto è partito da una simulazione di un maxi furto di 60 mila bottiglie dal carico di un tir in attesa di imbarcarsi dal porto di Livorno per la Sardegna. In realtà il rimorchio del tir venne “alleggerito” in vari piazzali. Per questo sono state denunciate per furto aggravato in concorso sette persone residenti nelle provincie di Pistoia e Lucca, titolari, dipendenti o collaboratori di ditte di trasporto.
E’ quanto è emerso da una indagine condotta da Polmare e Guardia di Finanza di Livorno. Tutto è partito a gennaio da un furto che gli inquirenti valutarono come anomalo: da un 'telonato' in sosta nel porto livornese erano sparite circa 63 mila bottiglie di bevande alcoliche e analcoliche per circa 80 mila euro, provenienti dalla provincia di Vicenza e destinate in Sardegna. Il furto, secondo quanto raccontò l'autista, sarebbe stato consumato in un'area frequentatissima ed eludendo i controlli al varco, quando invece sarebbe stata necessaria numerosa manovalanza o addirittura l'impiego di mezzi meccanici.
Secondo quanto emerso dalle indagini, al contrario, il tir prima di raggiungere Livorno avrebbe fatto tappa in una ditta di Altopascio (Lucca) dove sarebbe avvenuto il furto. Poi l'autista sarebbe ripartito per il normale percorso. Una circostanza, questa, che come spiegano gli investigatori è statà certificata dall'analisi compiuta dalla polizia stradale di Venturina (Livorno) sul cronotachigrafo e sul telepass del veicolo. Lungo il percorso- è stato accertato – è stato utilizzato anche un piazzale di una azienda quarratina dove è stata sequestrata diversa documentazione. Quasi l'intero carico è stato recuperato.
a.b.

"Tra la gente": anche ad Agliana al via la festa Democratica. Un contest fotografico dedicato alla Piana


AGLIANA_ Dal 22 Luglio al 31 Luglio 2011 torna ad Agliana in via San Michele presso il Circolo Arci La Scintilla un importante momento di ritrovo, discussione e spettacolo: arriva la Festa Del Partito Democratico.
Tante le serate in cui divertirsi, godersi un ottima cena (classica, spagnola, tipica o vegetariana a seconda delle serate), partecipare a dibattiti e molto altro ancora. Tutti i giorni alle 18,30 aperitivo con Sangria e altre bevute e tutte le sere dalle 19,30 cena con ristorante e pizzeria.
Questo il programma:

Venerdì 22: Ore 21, 30 " Teatrintavola ", Spettacolo Teatrale a cura de La Compagnia dei Nove O.N.L.U.S.

Sabato 23: "I Paesani”, musica e ballo per tutta la serata dalle 21,30

Domenica 24: “ Bistrò “ in concerto alle 21,30.

Lunedì 25:Incontro con Alberto Fluvi, capogruppo PD Commissione Bilancio alla camera. Modera Roberta Santini, assessore al bilancio del comune di Agliana
Martedì 26 : I Giovani Democratici Montale Agliana presentano il “Progetto Metropolitano”.
Interverranno l’assessore provinciale Cardelli e il sindaco di Agliana Ciampolini.
Modera Clarissa Lucchesi, consigliere comunale di Agliana e vicesegretaria dei Gd di Agliana.

Mercoledì 27: Musica e divertimento per tutti.

Giovedì 28: Presentazione del libro " Il Governo Dell'Europa" dell'onorevole Sandro Gozi alle ore 17,30. Alle ore 20 cena insieme a tutti i presenti. E alle 21,30 dibattito “ L’Europa Oggi “, ne parliamo con Sandro Gozicapogruppo PD commissione per le politiche dell’U.E e con la Gioventù Federalista Europea (GFE). Modera Massimo Vitulano.

Venerdì 29: “La sera della battitura”, un teatro da assaporare in 3 atti e 4 portate per spettatore. Antipasto Toscano, Pappa al Pomodoro, Coscio di maiale al forno, Fagioli al fiasco, bevande e dolce.Una serata diversa,per una cena e un teatro particolare a 18€. Prenotazione obbligatoria al 338 332 64 21.

Sabato 30: Serata Giovani Democratici Drag con musica, spettacoli e intrattenimento! I ragazzi serviranno ai tavoli in un modo davvero particolare e simpatico! E dalle 22 musica, video e Djset con balli e disco!

Domenica 31 : Serata conclusiva in compagnia di “Luisa & Musical” dalle 21,30. Nel corso della serata è prevista anche la premiazione del Contest Fotografico.

Ecco il menù del ristorante-pizzeria(aperto tutte le sere dalle ore 19,30)

Aperitivi,Pizze, Antipasti,Primi, Secondi
E come specialità...
Lunedì 25 Cacciucco
Mercoledì 27 Paella e Sangria
Venerdì 29 Cena Teatrale
Sabato 30 Cinghiale

Durante la seconda Festa Democratica del Partito Democratico Agliana, i Giovani Democratici Montale Agliana presentano il contest ”La Piana in Immagini “.
L’iscrizione potrà avvenire dal 22 Luglio al 24 Luglio 2011 durante la festa presso il Circolo Arci Scintilla.
Obiettivo del contest è di rappresentare tramite una fotografia la piana, rendendo omaggio alle nostre cittadine, al nostro vivere, alle nostre tradizioni.
Le foto che saranno pervenute verranno messe in mostra su appositi pannelli dal 25 al 31 Luglio durante la festa.
Il vincitore, che sarà premiato Domenica 31 Luglio 2011 durante la conclusione della Festa Democratica Agliana , vincerà un premio in denaro di 100 €.
Qui di seguito trovate tutto il regolamento.

REGOLAMENTO:
1) Per partecipare è necessario aver compiuto almeno 16 anni di età;
2) Per partecipare non è necessario essere residenti di Agliana;
3) Per partecipare sarà necessario recarsi presso la festa Democratica Agliana dalle 19 all 24, dal 22 al 24 Luglio, per compilare la lettera di partecipazione e rilasciare l’opera ai Giovani Democratici Montale Agliana;
4) Il contenuto delle foto dovrà obbligatoriamente essere riferito alla piana, altrimenti il gruppo di giudizio non accetterà l’opera per il concorso;
5) L’opera non verrà resa a fine concorso, ma i Giovani Democratici non chiederanno alcun diritto su di essa, solo la possibilità di tenerla esposta in sede o per altre iniziative future;
6) L’iscrizione prevede il pagamento di un costo simbolico di 5€ a partecipante;
7) La foto dovrà essere stampata su carta fotografica o materiali simil carton plum;
8 ) La grandezza massima di stampa dovrà essere 40 x 50 cm, minima 10 x 15 cm;
9) Ogni concorrente potrà presentare massimo una fotografia;
10) Il concorso si realizzerà se entro il 24 Luglio 2011 saranno pervenute almeno 5 opere da 5 concorrenti diversi.
Per qualsiasi informazione: gdmontaleagliana@gmail.com.

Fonte: Giovani Democratici Agliana

Servizio Civile in Caritas: tre selezionati


PISTOIA. Sul sito della diocesi di Pistoia (www.diocesipistoia.it) è pubblicata la graduatoria sul bando di Servizio Civile Regionale di Caritas Diocesana di Pistoia per il progetto "In cammino con le famiglie 2011".
La selezione è stata effettuata martedì 19 luglio 2011 dalla Commissione, composta dal direttore Marcello Suppressa e dalla referente del Servizio Civile Sara Lupi.
Sono state prese in esame la scheda di valutazione di ciascun candidato, le esperienze precedenti, i titoli di studio e professionali, le esperienze aggiuntive e le altre conoscenze.
E' stata infine redatta una graduatoria con 15 persone. Visto che Caritas ha a disposizione 3 posti sul progetto "In cammino con le famiglie 2011" si ritengono selezionati sul bando di Servizio Civile Regionale le prime tre, tutte donne.
Tutti gli altri, se interessati, sono caldamente invitati da Caritas a contattare l’ufficio diocesano di Pistoia per fissare un ulteriore colloquio orientativo sulle possibilità future e sui progetti attivabili.

Fonte: Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Pistoia

martedì 19 luglio 2011

Sport femminile/Il Comune a caccia di "sponsor" per aiutare le società. Gli assessori Dalì e Nannini si appellano agli operatori privati


QUARRATA_ Nel nostro territorio sono molte le realtà sportive che operano nel settore giovanile e che vedono impegnati oltre 800 ragazzi tra i 6 e i 14 anni. Le richieste di iscrizione a società come della Blu Volley e il Club degli atleti, le uniche società che offrono una opportunità sportiva anche alle donne, sono molto numerose e in costante aumento di anno in anno, riflettendo la tendenza nazionale che vede la pallavolo e l’atletica come gli sport più praticati dalle ragazze.
Il Comune di Quarrata negli anni ha sempre garantito un proprio sostegno economico alle varie associazioni sportive, riconoscendo il ruolo fondamentale ricoperto dallo sport nello sviluppo e nella socializzazione dei più giovani.
I recenti tagli ai bilanci degli enti locali imposti dal governo centrale, hanno provocato di fatto la riduzione delle possibilità di concessione dei contributi comunali per la promozione sportiva, mettendo in difficoltà l’esistenza stessa delle varie società sportive che si trovano di fronte al rischio di dover chiudere l’attività.
Questo scenario già più difficile per tutte quelle realtà che si occupano degli sport considerati “minori”, si fa ancora più complicato per gli sport rivolti ad una utenza femminile.
In questo quadro l’amministrazione per venire incontro alle società sportive, si è mossa contattando i principali enti economici operanti nel territorio e chiedendo la loro collaborazione al fine di garantire un sostegno economico a queste realtà, da realizzarsi attraverso sponsorizzazione pubblicitaria.
Questa la dichiarazione congiunta dell’assessore allo Sport, Giovanni Dalì e dell’assessore alle Pari Opportunità Martina Nannini: “Come amministrazione abbiamo cercato di sensibilizzare il tessuto produttivo di Quarrata nei confronti dello sport, facendo da tramite fra queste due realtà e invitando i vari enti a sostenere le società sportive del territorio anche attraverso semplici gesti simbolici. Data l’importanza “sociale” rivestita dallo sport, che in questo caso investe anche l’ambito delle pari opportunità, è necessario trovare un sostegno da parte degli operatori privati per poter garantire un servizio che, con le sole risorse in mano al Comune, correrebbe il rischio di soccombere.”

Fonte: Ufficio Stampa del Comune di Quarrata e sito web del Blu Volley Quarrata (per le foto)


"Replicabile lo strumento dell'Apd": approvati gli indirizzi per un nuovo bando. Le novità:coabitazione e delocalizzazione


QUARRATA_Ad un anno di distanza dall’avvio della prima procedura “competitiva e comparativa” è stato approvato dal consiglio comunale con 8 voti contrari (quelli di Udc-CittàPerTe-Fli e Pdl) l’atto di indirizzo del secondo bando per le aree Apd- a pianificazione differita” previste dal regolamento urbanistico del Comune di Quarrata.
Il voto è arrivato dopo la richiesta (respinta dalla maggioranza) del ritiro del punto e dopo l’approvazione (con i voti contrari di Fli e Pdl) di un emendamento presentato dal consigliere Simone Niccolai (Pd) per una correzione “in itinere”- senza alcun parere tecnico formale da parte degli uffici comunali- di alcuni parametri qualititivi da inserire all’interno del bando stesso.
Il punto è stato ampiamente esposto dall’assessore all’urbanistica Luca Gaggioli.
“Il primo bando per le aree Apd ha visto la presentazione di 16 proposte e due sono state giudicate adeguate alle richieste. Il 30 giugno scorso sono scaduti i termini per la stipula dell’accordo amministrativo tra il Comune e gli aventi titolo: uno dei vincitori (il progetto che interessava la frazione di Valenzatico, ndr) non ha però fatto il passaggio conclusivo. A fronte quindi di 16 progetti presentati solo una proposta si è conclusa positivamente (tra l’altro quella classificatasi con i punteggi più alti su quasi tutti i parametri). Tale procedura si è rilevata legittima e funzionale per ottenere gli obiettivi di miglioramento della qualità dell’edificato, di ecocompatibilità e di edilizia sociale”.
“Riteniamo quindi – ha aggiunto Gaggioli – che lo strumento dell’Apd sia qualcosa di replicabile e in questo spirito ci accingiamo a deliberare l’atto di di indirizzo per il nuovo bando. Si punterà nuovamente sulla qualità e sul valore della solidarietà. Per quanto concerne il progetto vincitore del primo bando è importante notare che a fronte di 6 mila metri quadri di superficie lorda si andrà a realizzare il 25 per cento di edilizia sociale. Circa 13 mila metri quadri saranno poi ceduti al Comune per verde pubblico, parcheggi (per 2900 metri quadri), infrastrutture stradali”.
Quali sono le novità del nuovo bando? “Rispetto al precedente- ha detto l’assessore Gaggioli – l’atto di indirizzo sarà più limitato per la residenza e il commerciale. Resta invece immutata la quantità per gli insediamenti produttivi. Ci saranno inoltre due parametri nuovi: per le Apd1 (residenziale) sarà introdotto il parametro relativo alla quantità di alloggi da destinare al counsiling, cioè alle forme di coabitazione. Si introduce quindi la possibilità di presentare una quota da destinare ad una tipologia di residenza che preveda anche parti comuni. Per questo il pensiero va agli anziani che potrebbero usufruire ad esempio di servizi direttamente sul posto (assistenza, socializzazione, ecc..) ma anche alle giovani coppie che potrebbero sperimentare forme diverse di residenza”.
“L’altro parametro nuovo- ha spiegato Gaggioli- è previsto invece per le aree Apd2 e riguarda la quantità di edifici esistenti da delocalizzare”.
Il capogruppo di CittàPerTe Roberto Cartei nel suo intervento oltre a rilevare alcune incongruenze con le norme di attuazione del regolamento urbanistico, ha evidenziato alcuni errori sui punteggi attribuiti ai vari parametri: errore che è stato poi riconosciuto dall’assessore all’urbanistica e a cui il Consiglio Comunale ha fatto fronte con l’approvazione di un emendamento.
Per Alessandro Cialdi (Udc) il percorso delle Apd alla fine non comporta quel grosso “ritorno pubblico per i cittadini” di cui parla invece l’assessore: “ Per il progetto vincitore si parla di orti sociali, parcheggi, verde pubblico, sistemazione del Fermulla, realizzazione di un campetto, di un importante collegamento viario… con il risultato che si andrà ad urbanizzare 23 mila metri quadri di territorio vergine. L’operazione porterà gravissimi danni alla comunità. Per quanto riguarda i nuovi indirizzi non credo che attualmente a Quarrata ci sia una grande corsa a costruire capannoni artigianali. Per trasformare la rendita fondiaria in ritorno pubblico lo strumento delle aree Apd non è quello giusto perché si rischia davvero di avallare scelte a discapito del territorio. Casomai il vero futuro sta nel recuperare le brutture esistenti. Occorrerebbe dare incentivi se si vuole davvero far ripartire l’economia dando la possibilità alla gente di fare un minimo di guadagno”.
a.b.

lunedì 18 luglio 2011

Torna la festa del Comitato Cri Piana Pistoiese presso il Parco Verde di Olmi (Quarrata).


QUARRATA_ "Croce Rossa in festa" avrà inizio il prossimo martedì 26 luglio e proseguirà fino a lunedì 8 agosto. Tutte le sere sarà possibile degustare le specialità gastronomiche dei cuochi della Croce Rossa: saranno funzionanti anche lo stand pizzeria e la griglia.
Inoltre, nelle varie serate saranno previsti anche apppuntamenti di svago e divertimento, dal burraco alla tombola, dall'esibizione di judo ad una serata allestita dai rappresentanti del Carnevale di Valenzatico, dall'improvvisazione teatrale ai burattini e, ovviamente, il ballo liscio per gli amanti delle danze.
Ecco di seguito il programma dell'iniziativa (cliccare sulle foto per ingrandire, ndr)
a.b.

In arrivo finanziamenti per il Centro Eccellenza e Qualità-Ceq grazie alla concertazione locale. A Quarrata ampliata l'offerta dei servizi alle imprese. Sarà sviluppato il settore delle prove dinamiche, dei rumori e il laboratorio di taratura degli strumenti


QUARRATA-PISTOIA_ Ammessi a finanziamento dalla Regione Toscana i progetti della Provincia di Pistoia per i CEQ territoriali e il laboratorio di meccatronica: i primi avranno 217.000 euro, il laboratorio 144.000 euro.
La Provincia di Pistoia aveva presentato alla Regione Toscana, nel Documento strategico sul sistema di innovazione territoriale, una serie proposte per rafforzare i servizi alle imprese in settori strategici per il tessuto produttivo locale, tramite l’attività dei CEQ e del Laboratorio MDM. Proposte che sono state valutate positivamente dalla Regione e
ammesse a finanziamento.
In particolare i finanziamenti verranno così utilizzati: potenziamento del Laboratorio di Meccatronica dell’Università di Firenze, presso l’ITI di Pistoia, con ampliamento degli spazi e l’acquisto di nuove attrezzature, e dei CEQ (Centri Eccellenza e Qualità) di Quarrata e Monsummano per l’acquisto di nuove attrezzature al fine di ampliare l’offerta dei servizi alle imprese.
Su iniziativa della Provincia di Pistoia, il documento strategico presentato alla Regione è stato concordato con le Province di Firenze e Prato e con il Circondario Empolese/Valdelsa, per realizzare una proposta concertata sulle priorità degli interventi, basata sulla collaborazione tra i soggetti dell’Area metropolitana e sul contributo dei soggetti del Tavolo di concertazione provinciale (Comuni, categorie, sindacati) e della Camera di Commercio.
L'assessore provinciale all’industria Paolo Magnanensi esprime soddisfazione per il finanziamento dei progetti per i due centri di competenza della nostra provincia, ribadendo l'importante lavoro di un coordinamento all'interno dell'area metropolitana. Sottolinea inoltre come questo finanziamento si inserisca perfettamente all'interno di un progetto strategico orientato nella realizzazione del distretto ferrotranviario.
Le novità per le due strutture sono state presentate oggi, lunedì 18 luglio, con una conferenza stampa presso la Provincia di Pistoia (sala Del Noce) con l’assessore provinciale all’industria Paolo Magnanensi, il prof. Paolo Toni Direttore del Laboratorio e del Dipartimento Energetica Università di Firenze “Sergio Stecco”, Carlo Stilli Direttore Associazione Industriali Pistoia e Ing. Giuseppe Gori per il Ceq e Stefano Morandi Presidente Camera Commercio Pistoia.

MDM LAB
Il laboratorio di Modellazione Dinamica e Meccatronica (in breve MDM Lab), inaugurato nel febbraio 2009, ha compiti di didattica, ricerca e trasferimento tecnologico (via Panconi 39 Pistoia). MDM Lab è nato grazie all’impegno e a specifici accordi nel tempo tra diversi partner che hanno compreso e accolto la proposta della Provincia di fare di Pistoia un importante Centro di Competenza nel settore dell’Ingegneria dei Trasporti e della Meccatronica. Questo impegno ha prodotto vari protocolli d’intesa che hanno coinvolto la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Firenze, il Dipartimento di Energetica “Sergio Stecco”, il Consorzio Uniser Polo Universitario Pistoia, la Provincia di Pistoia e l’ITIS “Silvano Fedi” per dar vita al laboratorio, che si è messo al servizio delle più grandi realtà del settore, ovvero AnsaldoBreda ed ECM. Soggetto fondamentale per la nascita di MDM Lab è stata la Regione Toscana che, attraverso il finanziamento del progetto TRAIN-NEW, ha permesso di acquistare le attrezzature.
Il laboratorio è allestito in un ampio locale all’interno dell’istituto Fedi, ristrutturato dalla Provincia, dove l’Università di Firenze ha trasferito proprio personale e strumentazione.
Il dipartimento universitario svolge nel laboratorio attività di ricerca nel settore della meccanica del veicolo ferroviario su un territorio dove è presente il più vasto comparto produttivo del settore.
Inoltre ospita costantemente laureandi pistoiesi e non che svolgono il loro lavoro di tesi presso il laboratorio.
Sono evidenti i “ritorni” per il territorio pistoiese che si propone così come riferimento non solo regionale ma nazionale, senza tralasciare lo sviluppo delle attività produttive nel settore della meccatronica, comprendendo in questo termine anche la meccanica tradizionale.
Recentemente, in seguito ad un ulteriore accordo con l’ITIS Fedi, un altro locale è stato adibito ad aula didattica di meccatronica e sistemi di automazione, condivisa tra ITIS e MDM Lab, con 20 postazioni allievo dotate di computer più una postazione docente. Nell’aula è presente anche un robot industriale COMAU SiX utilizzato per attività di ricerca oltre che per la didattica.
Da circa un anno MDM Lab è anche il “quartier generale” del Progetto THESAURUS, finanziato dalla Regione Toscana, nell’ambito del quale sarà realizzato uno sciame di tre veicoli robotici sottomarini autonomi destinati a individuare, censire e documentare manufatti e relitti subacquei di valore archeologico ed etnoantropologico.
MDM Lab è anche uno dei soggetti (con Provincia, gli istituti IPSIA A. Pacinotti e ITIS S. Fedi, e la preziosa presenza di AnsaldoBreda e di Servindustria Pistoia), che partecipano allo svolgimento del nuovo corso ITS Primec (Processi Industriali nel settore Meccanico), Diploma di Tecnico
Superiore di Processi Industriali e Prodotti Meccanici, che partirà a Pistoia dal prossimo anno scolastico 2011 – 2012.
Si tratta di una importante novità nel panorama dell’offerta formativa, valida alternativa fra mondo del lavoro e università, dopo il diploma di istruzione secondaria superiore, per dare una formazione tecnica specifica a disposizione delle aziende per lo sviluppo dell’economia locale.
Tutti questi elementi dimostrano che il territorio è ormai maturo per rappresentare il principale riferimento del Distretto Tecnologico Ferroviario recentemente formalizzato dalla Regione Toscana.

CEQ
Il CEQ (www.ceq.it), Centro per la ricerca applicata e il trasferimento
tecnologico e Laboratorio Prove e Tarature, con le due sedi di Monsummano Terme e di Quarrata, è una struttura polivalente per il supporto alle imprese, nata nel 1998 dalla collaborazione fra Assindustria Pistoia e gli enti locali nell'ambito del distretto calzaturiero della Valdinievole, e gestita da Servindustria Pistoia srl.
Dal 2000, grazie ad una proficua collaborazione con la CCIAA di Pistoia, che è proprietaria di gran parte delle attrezzature, il CEQ ha esteso progressivamente il suo campo di attività, e opera – in ambito prevalentemente regionale ma con committenti che provengono anche da altre regioni e perfino dall’estero - in una varietà di settori merceologici, dalle concerie ai calzaturifici, dal tessile-abbigliamento al legno-arredo, dalla meccanica (particolarmente ferroviaria e automotive) ai materiali compositi e plastici, fino al settore della nautica e delle tarature di strumenti che costituiscono gli ultimi sviluppi.


Al CEQ si rivolgono in primo luogo le piccole e medie imprese che scelgono di puntare sull’innovazione e sulla qualità dei prodotti, sul valore della certificazione e della tecnologia; ma anche alcune grandi aziende trovano al CEQ una struttura snella, competente, flessibile, capace di mettere a disposizione competenze diverse anche coinvolgendo strutture esterne
collegate in rete regionale e nazionale.
Il finanziamento regionale consentirà al CEQ in particolare di sviluppare il settore delle prove dinamiche (urti, fatica), del rumore e delle vibrazioni, della caratterizzazione chimica e termica dei materiali e di rafforzare il laboratorio di taratura degli strumenti di misura, e di moltiplicare le proprie potenzialità per la qualifica di materiali e processi e soprattutto per sostenere lo sforzo innovativo delle imprese, in particolare delle PMI che difficilmente possono sostenere investimenti così importanti in attrezzature e competenze al proprio interno.
Tali potenzialità potranno essere da subito messe a disposizione delle PMI regionali anche attraverso i Poli di Innovazione, approvati pochi giorni fa dalla Regione, e dei quali il CEQ è soggetto attivo (in particolare nel polo della moda e in quello della meccanica).
Altrettanto importante è il contributo che grazie a questa innovazione il CEQ potrà fornire per la formazione delle figure professionali: basti citare il corso ITS per la meccanica che prenderà il via nei prossimi mesi e che vede il CEQ come struttura di supporto tecnico anche alla didattica in campo tecnologico
Questa ulteriore qualificazione del CEQ costituisce un fatto estremamente importante non solo per i settori più tradizionali per i quali il CEQ si è sviluppato nei primi anni di attività (moda e legno-arredo), ma soprattutto per il neonato Distretto Tecnologico Ferroviario nel quale il CEQ, forte della sua solida collaborazione con Ansaldobreda e con le aziende del comparto del materiale rotabile, è chiamato a dare il suo contributo tecnologico insieme al Laboratorio MDM.
E’ infine importante sottolineare come la collaborazione sistematica fra le strutture pubbliche e i soggetti privati, spesso invano auspicata, trovi nel CEQ un esempio di concreta e fattiva realizzazione; la sinergia fra la Provincia come soggetto di rappresentanza territoriale in Regione e di controllo sull’attuazione dei progetti, la CCIAA che mantiene la proprietà di circa ¾ delle attrezzature e vigila sul servizio, e Servindustria Pistoia srl che l’infrastruttura con efficienza ed efficacia senza oneri per la CCIAA, consente di mettere a disposizione delle imprese, senza barriere né condizionamenti, un supporto qualificato, competente e certificato per lo sviluppo dei prodotti e dei processi e la formazione di figure professionali di alto profilo tecnologico.

Fonte: Ufficio Stampa Provincia di Pistoia

domenica 17 luglio 2011

"Serata da Macello Pop": lunedì 18 luglio alla "Civetta" casting per lo spettacolo comico del "Settembre"


QUARRATA_ L'Assessorato alla Cultura, con la collaborazione anche delle Associazioni del territorio stanno in questi mesi delineando il programma del Settembre Quarratino di questo anno. La generale voglia di cambiamento e dare così spazio a nuove iniziative hanno fatto si che nell'edizione di questo anno venisse inserito nel programma del Settembre lo spettacolo "Serata da Macello POP".
Lo show comico itinerante "Serata da Macello... POP, prodotto dall'Associazione culturale LE.LE eventi e che ha toccato già molte piazze nazionali, è nato come riadattamento dal format televisivo Serata da Macello, attualmente in onda su vari network nazionali, satellite e web.
La formula con cui si svolgerà la serata per la verità è molto semplice: sul palco, insieme ad attori professionisti, come Graziano Salvadori e I Soliti Soggetti, prenderanno posto anche tutti coloro che desiderano improvvisarsi "cabarettisti per una notte".
Gli aspiranti comici di Quarrata, uomo o donna, indipendentemente dall'età, compresi bambini ed anziani, potranno partecipare allo spettacolo a prescindere da qualsivoglia qualità artistica. Gli unici requisiti richiesti sono la voglia di mettersi in gioco e di divertirsi e il coraggio di esibirsi davanti ad un pubblico numeroso, ma che, date le circostanze sarà sicuramente comprensivo.
Per tutti gli interessati a partecipare allo spettacolo che si terrà nella serata di martedì 6 settembre, l'appuntamento è fissato per lunedì 18 luglio alle ore 21.15 presso lo spazio "La Civetta".
Quella che si svolgerà alla Civetta non sarà solo una audizione per scegliere coloro che si esibiranno il 6 settembre, ma un'occasione per divertirsi insieme in cui tutti saranno liberi di esprimere il loro talento nelle tante situazioni proposte, assaporando l'aria del dietro le quinte di uno spettacolo fatto da professionisti.
Questo l'invito dell'Assessore alla Promozione del Territorio Martina Nannini:"Quello di questo anno sarà un "martedì della fiera" all'insegna del divertimento con nuove idee che si mettono in gioco. Protagonista della scena sarà il pubblico, la città di Quarrata, e chiunque desideri improvvisarsi cabarettista al fianco di comici professionisti. Detto questo spero davvero che molte persone rispondano al nostro invito e partecipando alla serata di casting, per preparare tutti insieme la serata centrale del nostro Settembre."
Per chi vuole saperne di più è possibile consultare il sito internet dell'Amministrazione www.comune.quarrata.pt.it, telefonare ai numeri 0573-771266-260 o 392-0698655 oppure inviare una mail a a.corrocher@comune.quarrata.pt.it o lele.eventi@gmail.com.

fonte: Ufficio Stampa Comune di Quarrata

giovedì 7 luglio 2011

Visite in notturna a Villa La Magia. Per "Màgia d'Estate" torna anche il cinema sotto le stelle. Il sindaco: "Una manifestazione ridimensionata a causa dei tagli"


QUARRATA_ A luglio e agosto Villa La Màgia resterà aperta anche in notturna a tutti coloro che vogliono divertirsi e godere del fresco nella bella cornice del complesso monumentale. Per tre mercoledì, rispettivamente il 15, 22 e 29 luglio, sarà possibile visitare la dimora principesca, con percorsi guidati grazie ai quali si potranno visitare gli appartamenti della contessa, la sala da biliardo, il cortile interno e il piano nobile, restaurati di recente e che, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, che ha acquistato gli antichi mobili di Villa la Màgia sono tornati a splendere come nel loro passato. Sempre durante la visita sarà possibile ammirare le opere contenute nella Collezione Agenore Fabbri e la Collezione Permanente d’Arte
Contemporanea “Lo spirito del Luogo” che oltre all’opera “Muri fontane a 3 colori per un esagono” di Daniel Buren, inaugurata lo scorso maggio, si compone anche delle magnifiche opere di Fabrizio Corneli, Anna e Patrick Poirier, Marco Bagnoli, Hidetoshi Nagasawa e Maurizio Nannucci.
Le visite, con prenotazione obbligatoria al numero 334-877007, si terranno alle ore 21.30, con ritrovo di fronte al loggiato della Tinaia.
Dal 16 luglio al 14 agosto poi, sempre alla Màgia, l’appuntamento è con il cinema sotto le stelle che, con i suoi film, rappresenta un’occasione in più per chi oltre al divertimento cerca sempre nuovi spunti di riflessione.
Questi i film in programmazione: sabato 16 luglio American Life”di Sam Mendes, sabato 23 luglio Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni” di Woody Allen, sabato 30 luglio C’è chi dice no” di Giambattista Avellino, sabato 6 agosto Il Grinta” di Joel e Ethan Coen, domenica 7 agostoImmaturi” di Paolo Genovese, sabato 13 agosto Tamara Drew” di Stephen Frears, domenica 14 agosto Femmine contro maschi” di Fausto Brizzi.
Gli spettacoli cinematografici inizieranno alle ore 21.30 ed il costo del biglietto unico è di 5 euro, in caso di pioggia le proiezioni saranno annullate.
“Nonostante i tagli siamo riusciti a mantenere l’iniziativa, seppur ridimensionata nei tempi e nei costi” ha dichiarato il Sindaco Sabrina Sergio Gori.
“Villa La Magia aperta alla città è un’occasione che si ripete ormai da qualche tempo e che riscuote sempre grande partecipazione. L’arena estiva del cinema, che si protrae anche per la prima metà del mese di agosto è un’opportunità per chi magari non è in ferie e vuol approfittare di un bel film nel fresco del parco.”
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito internet dell’amministrazione www.comune.quarrata.pt.it, quello di Villa La Màgia www.villalamagia.com e-mail urp@comune.quarrata.pt.it oppure info@villalamagia.com.
Per le visite guidate è possibile rivolgersi anche all’Associazione Tagete al numero 334-877077.

Fonte: Ufficio Stampa del Comune di Quarrata

Festa democratica del Pd di Quarrata: il programma. Tanti appuntamenti. Tra gli ospiti anche il Presidente della Regione Enrico Rossi. Il Pd riflette sulle linee programmatiche per l'elezioni amministrative del 2012


QUARRATA_ Dopo “Paese Aperto” il “Parco Verde” di Olmi (in via Galigana) ospita da martedì 12 a lunedì 25 luglio la festa Democratica del Pd di Quarrata.
Come annunciato da Enio Niccolai la festa sarà anche l’occasione per proseguire pubblicamente la riflessione- avviata all’interno del partito – sulle linee programmatiche in vista delle elezioni amministrative del 2012 previste anche a Quarrata.
In occasione dei 150 anni d’Unità d’Italia gli argomenti che saranno trattati nei dibattiti verteranno soprattutto sul ruolo delle donne in politica e sul problema del lavoro e dell’economia soprattutto a Quarrata. In considerazione poi della ricorrenza dei 150 anni d’Unità d’Italia ogni sera sarà proposto dal ristorante un piatto tipico per ogni regione italiana.
Nella festa saranno impegnati numerosi volontari del Pd provenienti da ogni frazione. Ai momenti di discussione e di dibattito si alterneranno serate di musica, cultura, teatro, sport ed animazione.
Tra gli ospiti invitati a presenziare agli incontri ci saranno tra gli altri Cecilia Carmassi della Segreteria Nazionale Pd (venerdì 15 luglio) e il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi (lunedì 25 luglio).
Resteranno aperti anche il punto Pd, gli stands del ristorante-pizzeria, il bar, l’area giochi per bambini, l’angolo per la lettura.
Info: www.pdquarrata.it. – info@pdquarrata.it..
La festa democratica di Quarrata che si inserisce nel percorso itinerante proposto dal segretario provinciale Marco Niccolai- sarà incentrata anche sull’incontro, il dialogo e il confronto diretto con i cittadini.
«Le feste sono un momento di aggregazione importante – ha spiegato Marco Niccolai, segretario provinciale Pd durante una conferenza stampa – ma soprattutto sono un momento importante per fare politica e per farla a contatto con le persone. Alle feste del Pd confluiscono persone di tutte le età e di tutte le provenienze sociali, e questo dà la possibilità di incontrare e fare politica a contatto con le persone».
«Quello della festa provinciale itinerante – afferma Thomas Gargano –è un forte segnale di ripartenza, e segue quelle che sono state le idee del nostro segretario, partendo dalla scelta delle tematiche sulle quali il partito ha voluto concentrarsi. Noi vogliamo dare l’idea di un partito che riesca, creando occasioni di incontro, a parlare degli argomenti che sono fondamentali per far sì che la nostra provincia riesca a crescere».
a.b.

In allegato il programma della Festa Democratica di Quarrata (cliccare sulle immagini per ingrandire, ndr).


mercoledì 6 luglio 2011

Disagli al cimitero comunale di Santallemura: la protesta di una nostra lettrice. "A chi ci dobbiamo rivolgere per far aggiustare l'ascensore?"


QUARRATA_ Ci scrive la signora Carla Rossini per segnalarci disagi al cimitero comunale di Santallemura a Quarrata, il camposanto più grande del territorio e più volte al centro di furti di rame.
“Vorrei sapere a chi ci dobbiamo rivolgere per fare aggiustare l’ascensore del cimitero di Santallemura visto che sono mesi che non funziona. Dobbiamo forse aspettare le prossime elezioni oppure qualche donazione benefica?”.
“Persone anziane come mia madre – continua- non possono andare a trovare i loro cari..”.

L’impossibilità di usufruire dell’ascensore limita l’accesso ai piani superiori non permettendo a tanti cittadini (soprattutto persone anziane e diversamente abili) di poter accedere ai loculi dei propri cari al piano superiore del cimitero.
Ci risulta che il Comune nel dicembre scorso abbia affidato il contratto di manutenzione ordinaria dell’impianto dell’ascensore per il periodo 1 gennaio 2011-31 dicembre 2012 tramite una proceduta d’acquisizione di servizio in economia nelle forme del cottimo fiduciario.
L’affidatario risulta la ditta Halsten di Barberino di Mugello e l’importo dell’affidamento ammonta a 4.435,20 euro oneri accessori e Iva compresa. Anche nel 2008 si erano verificati problemi all’ascensore all’interno del cimitero dovuti allora a problemi di infiltrazione di acqua nel vano dell’ascensore. Allora era stato impermeabilizzato l’impianto e messo in sicurezza la centralina elettrica.
a.b.

Foto pubblicata da "Il Tirreno-Pistoia"

Nasce in Congo la scuola calcio "Roberto Clagluna". Una nuova iniziativa dell'associazione Culturidea per il centro didattico sportivo "Padre Vittorio Agostini"


PISTOIA_ Come ricevuto volentieri pubblichiamo:

"Cristiano Clagluna, figlio del compianto Roberto, indimenticato allenatore di calcio (Roma, Lazio, Como, Pistoiese, Sambenedettese, Pisa, Taranto etc.), ma soprattutto persona veramente speciale e Riccardo Fagioli, presidente dell'Associazione Culturidea di Pistoia, sono amici da quando erano bambini. Un'amicizia franca e vera nata nei primi anni settanta e coltivata fino ad oggi con il lungo filo dorato dei sentimenti disinteressati e sinceri che fa sì che Cristiano e Riccardo si sentano settimanalmente per telefono e, appena possibile, si incontrino anche con le rispettive famiglie.
Così quando Cristiano è intervenuto al Festival della Musica e delle Arti organizzato da Culturidea al Teatro Bolognini ed ha ricevuto dalle mani del vicesindaco di Pistoia l'onoreficenza in memoria del padre, ha chiesto come poteva essere utile alla causa del riscatto dei bambini congolesi.
Da questo desiderio di essere utile, nel ricordo del grande Roberto, alla causa della costruzione del centro didattico sportivo padre Vittorio Agostini in Congo, ecco che è nata l'idea di aprire, all'interno di questo centro anche una scuola calcio, aperta a donne ed uomini Roberto Clagluna.
In questi giorni, realizzate dal negozio Vescovi Tuttosport di Lamporecchio (Pistoia) che vista la causa benefica ha mostrato una disponibilità encomiabile, sono state confezionate le prime cento divise, in varie taglie, personalizzate della scuola calcio Roberto Clagluna.
Una scuola che è unica nel suo genere in quella remota area del Congo che si trova nell'area forestale a sud-ovest della capitale Kinshasa e dove il calcio è una cosa molto diversa da quanto un occidentale possa credere.
Il calcio ed i tornei di calcio che l'Associazione Congolese per il Benessere Integrale di Tutti, stanno organizzando da qualche anno nel Bas-Congo con l'ausilio di Culturidea, sono utili soprattutto alla battaglia contro l'abbandono dei piccoli a se stessi nelle foreste e per il conseguimento della pace tra le varie comunità dei villaggi. Prima di ogni gara, infatti, tutti gli esponenti più importanti dei villaggi si ritrovano a discutere e parlare insieme e, assistiti dall'avv. Joseph Masumu Nzimbala, appianano i conflitti e stabiliscono patti per razionalizzare il mutuo soccorso nei lavori agricoli". "Ora - conclude la nota - grazie alla scuola calcio Roberto Claguna, il centro didattico sportivo padre Vittorio Agostini avrà una nuova freccia al proprio arco per convincere le bambine e i bambini congolesi a recarsi il più possibile a frequentare, prima le lezioni didattiche e poi quelle di calcio".

Fonte: Ufficio Stampa Culturidea.

martedì 5 luglio 2011

Il vicepresidente del Senato On Vannino Chiti a Quarrata per la presentazione del libro "Religioni e politica nel mondo globale, le ragioni di un dialogo". L'intervento integrale dell'On. Renato Schifani


QUARRATA_ Si terrà venerdi 8 luglio alle ore 21.15 nel chiostro interno della parrocchia di Santa Maria Assunta a Quarrata la presentazione del nuovo libro di Vannino Chiti intitolato “Religioni e politica nel mondo globale, le ragioni di un dialogo”.
Vannino Chiti, esponente del PD e attualmente Vicepresidente del Senato, prosegue con questa pubblicazione la riflessione avviata con Laici & Cattolici (Giunti 2008), in cui prendeva in considerazione il rapporto fra cattolici e sinistra italiana, allargando l’orizzonte al mondo globalizzato.
In “Religioni e politica nel mondo globale, le ragioni di un dialogo”, edito da Giunti Editore, nella Collana Saggi Giunti Storia, Chiti spiega come il cattolicesimo possa e debba affrontare le sfide del mondo attuale ridifinendo il suo ruolo nei confronti della politica e individuando le ragioni del dialogo con le altre religioni monoteiste, confronto che l’autore definisce “necessario e coraggioso" e che deve essere” improntato sulle grandi sfide del mondo globalizzato e in particolare sulla necessità “per le forze politiche progressiste di misurarsi con le fedi e la dimensione della trascendenza per un nuovo umanesimo che non si chiuda alla possibilità di accogliere Dio”.
Il fine del pistoiese Vannino Chiti è quello di “delineare un’etica mondiale condivisa che costituisca la base per una convivenza pacifica tra i popoli.
“Nel nostro tempo, la politica delle forze progressiste – si legge nella prefazione - deve far propria l’idea che il nuovo umanesimo non si chiuda alla possibilità di accogliere Dio: per costruire quella società della tolleranza e dell’integrazione di cui abbiamo tutti bisogno e delineare un’etica mondiale condivisa, che costituisca la base della convivenza nell’epoca della globalizzazione.
“Abbiamo il compito di contribuire ad affermare un nuovo umanesimo” sottolinea Chiti. “È questo il fine principale di un dialogo e di un impegno della politica progressista e delle fedi religiose. Il terreno fondamentale d’incontro è infatti rappresentato dalla centralità della persona, dalla sua promozione, dal riconoscimento della sua dignità”.
Alla presentazione di venerdi 8 luglio oltre all’autore prenderanno parte il Sindaco di Quarrata, Sabrina Sergio Gori e il teologo Mons. Giordano Frosini.
La serata sarà coordinata da Riccardo Fineschi, di TVL Pistoia. Sulla iniziativa è intervenuta nei giorni scorsi il sindaco di Quarrata Sabrina Sergio Gori: “Vorrei ringraziare Vannino Chiti, da sempre profondamente legato alla nostra provincia, per aver presentato il suo nuovo libro. Spero in un’alta partecipazione da parte dei quarratini alla serata perché il tema trattato è senza alcun dubbio di grande attualità e merita da parte di tutti un ampio spazio di riflessione. Un ringraziamento particolare poi, lo devo rivolgere a Don Mauro Baldi che ha gentilmente messo a disposizione per questo evento il chiostro della parrocchia di Santa Maria Assunta.”.

Per un approfondimento sul tema riportiamo integralmente l’intervento del Presidente del Senato Renato Schifani intervenuto il 23 giugno scorso alla presentazione del libro di Vannino Chiti in Sala Zuccari a Roma.
"Religioni e Politica" rappresenta una tappa ideale della biografia di Vannino Chiti e del suo impegno civile nelle Istituzioni.
L'autore ritiene doveroso dichiarare fin dall'inizio il carattere "politico" del suo lavoro, ma pagina dopo pagina ci si accorge che rigore e chiarezza non sono affatto sinonimo di semplicità e neppure di faziosità.
Il libro è un testo impegnativo, che ha come propri interlocutori necessari anche quanti si sentono affini ad una diversa ascendenza culturale.
Le stesse domande che Vannino Chiti rivolge alla propria tradizione di pensiero, interrogano chiaramente e indistintamente ciascuno di noi, provocano un dibattito aperto ad una prospettiva più ampia, che riguarda il senso profondo della stessa appartenenza alla comunità civile.
Magari le risposte potranno essere anche diverse, non necessariamente convergenti con alcune valutazioni presenti nel libro, ma non potranno sfuggire comunque alle questioni sollevate con lucidità e intelligenza.
Il rapporto tra le religioni e la politica non è analizzato sulla base delle cosiddette premesse.
Anche i numerosi riferimenti al dialogo tra Ratzinger e Habermas non sono approfonditi a partire dall'assunto per il quale "lo Stato liberale secolarizzato vive di presupposti che non può garantire", ma per le implicazioni concrete e dirette che esso comporta.
Il contributo della religione viene considerato non solo decisivo, ma necessario, per un nuovo umanesimo, radicato sul valore della persona come perno dell'agire individuale e collettivo.
Il superamento della contrapposizione fedele-infedele, parallela a quella politica amico-nemico, rende la religione un veicolo di pace per una nuova etica del rispetto e della responsabilità.
La condivisione di valori fondanti del vivere civile è la sfida di una politica aperta alla dimensione pubblica e non solo privata della fede, quale riconoscimento della libertà della persona, della sua integralità, della sua inviolabilità.
Il terreno dell'incontro possibile tra culture, religioni, Istituzioni è indicato nel valore della laicità.
E' la laicità positiva che rappresenta la risposta e la sfida comune della religione e della politica per un confronto fondato non solo sulla tolleranza, ma anche e soprattutto sul rispetto, ovvero sulla volontà, capacità, attitudine a costruire una casa comune, dove l'incontro con l'altro e con il diverso diventa una relazione permanente, direi quasi esistenziale.
Sul tema della laicità positiva il pensiero di Benedetto XVI non è certamente di retroguardia, ma anzi di stretta attualità: "E' fondamentale, da una parte, insistere sulla distinzione tra l'ambito politico e quello religioso, al fine di tutelare sia la libertà religiosa dei cittadini che la responsabilità dello Stato verso di essi; e dall'altra parte, prendere una più chiara coscienza della funzione insostituibile della religione per la formazione delle coscienze e del contributo che essa può apportare, insieme ad altre istanze, alla creazione di un consenso etico di fondo nella società".
Nella stessa prospettiva, si colloca l'affermazione importante, di pochi giorni fa, del Cardinale Angelo Scola, che ha indicato la "nuova laicità" come "la ricerca di un criterio per regolare lo spazio della convivenza possibile". Una ricerca che l'attuale Patriarca di Venezia considera "una necessità imposta dai fatti".
L'incontro con una diversa tradizione religiosa, culturale e politica quale quella musulmana è allora possibile e auspicabile, proprio se alla cosiddetta "modernità liquida" si saprà offrire una "modernità aperta", non vuota, ma ricca di senso e significato.
Questa è la "ragione pubblica" che non si limita alla tecnica e alla scienza, ma si pone in relazione autentica con l'Altro e con gli altri. Quella relazione che rende la stessa persona un'identità arricchita.
E' questa la via che supera il soggettivismo fine a se stesso e non considera l'individuo "microcosmo della modernità, ma piuttosto una persona in carne ed ossa immersa al centro di un tessuto relazionale di diritti e di doveri", come di recente ha avuto modo di affermare Paolo Grossi.
Sembra quasi riecheggiare nelle parole di Vannino Chiti il confronto a distanza tra Gustavo Zagrebelsky e Stefano Ceccanti: la religione non è in opposizione alla democrazia, perchè lo Stato non può mai essere il monopolista del bene comune e non può esaurire l'ampiezza dello spazio pubblico e del libero confronto. Spetta anche al credente "dare ragione" della propria ispirazione ideale. Spetta al non credente superare ogni tentazione di "integrismo laico".
Nel suo libro, Vannino Chiti si richiama alla tradizione di pensiero cattolico di Ernesto Balducci. Una personalità che ha fatto del proprio impegno intellettuale la ragione di una testimonianza non occasionale, ma di una vita intera.
Mi sembra non lontana da quella impostazione una riflessione più recente che nasce in un contesto diverso dal cattolicesimo democratico.
Fulvio Tessitore, indica nella storia "il suo essere una concezione inquieta e inquietante, non confortevole perchè si affida alla responsabilità dei soggetti".
Così facendo i due filoni di pensiero - quello cattolico e quello laico - si incontrano e legano attorno al binomio: dubbio e fede.
E' quasi sorprendente ritrovare in una pagina memorabile, scritta nel lontano 1968 da Ratzinger, la sintesi di questo percorso ideale:
"Tanto il credente quanto l'incredulo, ognuno a suo modo, condividono dubbio e fede. [...] Nessuno può sfuggire completamente al dubbio, ma nemmeno alla fede. [...] E chissà mai che proprio il dubbio [...] non divenga il luogo della comunicazione."
E' compito non delegabile della politica e delle religioni proporre un linguaggio fondato sulla "ragione del rispetto". Un vocabolario in grado di fare della reciprocità la comune garanzia dei diritti umani, limite e frontiera per ogni esperienza civile, politica, religiosa in grado di proporsi senza imposizioni con la forza della mitezza.
Anche la nostra politica, soprattutto per le questioni etiche più sensibili, è chiamata ad una consapevolezza matura e generosa.
Condivido senza incertezze la concezione della libertà fatta propria da Vannino Chiti, che non intende aderire in modo assoluto all'idea del "vietato vietare", ritenendo invece inseparabili tra loro libertà e responsabilità.
Sulle questioni più delicate si impone sempre un approfondimento senza preclusioni e certamente serve sensibilità, prudenza, ragionevolezza. Resta fondamentale, come Vannino Chiti ha di recente sostenuto nel corso di una intervista, riconoscere pienamente la possibilità del dissenso, al di là dei consueti criteri di appartenenza politica.
Il "dissenso deliberativo", che non toglie legittimità alle decisioni assunte a maggioranza, conserva pertanto un significato irrinunciabile, delineando gli spazi di una possibile convivenza tra credenti e non credenti e tra gli stessi credenti, appartenenti a fedi diverse.
Anche le religioni sono chiamate infatti a sviluppare con coraggio il linguaggio della reciprocità, perché nessuno, come direbbe Massimo Franco, possa sentirsi colpito dalla "sindrome del panda", ossia osteggiato o leso nella sua libertà e dignità.
Ritengo che ciascuno possa e debba nell'ambito suo proprio riconoscere e rispettare l'autonomia della religione e della politica. Un'autonomia che non pregiudica affatto una collaborazione, ma anzi, proprio perchè fondata sulla distinzione dei ruoli, arricchisce e migliora la civiltà di una comunità davvero solidale.
Una comunità che non teme di dilatare lo spazio pubblico per la ricerca di un bene comune inclusivo, dimensione e prospettiva di una umanità che si senta meno sola nell'universo, protagonista responsabile di un destino costruito insieme agli altri, dove nessuno viva da "straniero morale" in una terra ostile.
Vi ringrazio.

On Renato Schifani, Presidente del Senato della Repubblica