lunedì 18 luglio 2011

In arrivo finanziamenti per il Centro Eccellenza e Qualità-Ceq grazie alla concertazione locale. A Quarrata ampliata l'offerta dei servizi alle imprese. Sarà sviluppato il settore delle prove dinamiche, dei rumori e il laboratorio di taratura degli strumenti


QUARRATA-PISTOIA_ Ammessi a finanziamento dalla Regione Toscana i progetti della Provincia di Pistoia per i CEQ territoriali e il laboratorio di meccatronica: i primi avranno 217.000 euro, il laboratorio 144.000 euro.
La Provincia di Pistoia aveva presentato alla Regione Toscana, nel Documento strategico sul sistema di innovazione territoriale, una serie proposte per rafforzare i servizi alle imprese in settori strategici per il tessuto produttivo locale, tramite l’attività dei CEQ e del Laboratorio MDM. Proposte che sono state valutate positivamente dalla Regione e
ammesse a finanziamento.
In particolare i finanziamenti verranno così utilizzati: potenziamento del Laboratorio di Meccatronica dell’Università di Firenze, presso l’ITI di Pistoia, con ampliamento degli spazi e l’acquisto di nuove attrezzature, e dei CEQ (Centri Eccellenza e Qualità) di Quarrata e Monsummano per l’acquisto di nuove attrezzature al fine di ampliare l’offerta dei servizi alle imprese.
Su iniziativa della Provincia di Pistoia, il documento strategico presentato alla Regione è stato concordato con le Province di Firenze e Prato e con il Circondario Empolese/Valdelsa, per realizzare una proposta concertata sulle priorità degli interventi, basata sulla collaborazione tra i soggetti dell’Area metropolitana e sul contributo dei soggetti del Tavolo di concertazione provinciale (Comuni, categorie, sindacati) e della Camera di Commercio.
L'assessore provinciale all’industria Paolo Magnanensi esprime soddisfazione per il finanziamento dei progetti per i due centri di competenza della nostra provincia, ribadendo l'importante lavoro di un coordinamento all'interno dell'area metropolitana. Sottolinea inoltre come questo finanziamento si inserisca perfettamente all'interno di un progetto strategico orientato nella realizzazione del distretto ferrotranviario.
Le novità per le due strutture sono state presentate oggi, lunedì 18 luglio, con una conferenza stampa presso la Provincia di Pistoia (sala Del Noce) con l’assessore provinciale all’industria Paolo Magnanensi, il prof. Paolo Toni Direttore del Laboratorio e del Dipartimento Energetica Università di Firenze “Sergio Stecco”, Carlo Stilli Direttore Associazione Industriali Pistoia e Ing. Giuseppe Gori per il Ceq e Stefano Morandi Presidente Camera Commercio Pistoia.

MDM LAB
Il laboratorio di Modellazione Dinamica e Meccatronica (in breve MDM Lab), inaugurato nel febbraio 2009, ha compiti di didattica, ricerca e trasferimento tecnologico (via Panconi 39 Pistoia). MDM Lab è nato grazie all’impegno e a specifici accordi nel tempo tra diversi partner che hanno compreso e accolto la proposta della Provincia di fare di Pistoia un importante Centro di Competenza nel settore dell’Ingegneria dei Trasporti e della Meccatronica. Questo impegno ha prodotto vari protocolli d’intesa che hanno coinvolto la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Firenze, il Dipartimento di Energetica “Sergio Stecco”, il Consorzio Uniser Polo Universitario Pistoia, la Provincia di Pistoia e l’ITIS “Silvano Fedi” per dar vita al laboratorio, che si è messo al servizio delle più grandi realtà del settore, ovvero AnsaldoBreda ed ECM. Soggetto fondamentale per la nascita di MDM Lab è stata la Regione Toscana che, attraverso il finanziamento del progetto TRAIN-NEW, ha permesso di acquistare le attrezzature.
Il laboratorio è allestito in un ampio locale all’interno dell’istituto Fedi, ristrutturato dalla Provincia, dove l’Università di Firenze ha trasferito proprio personale e strumentazione.
Il dipartimento universitario svolge nel laboratorio attività di ricerca nel settore della meccanica del veicolo ferroviario su un territorio dove è presente il più vasto comparto produttivo del settore.
Inoltre ospita costantemente laureandi pistoiesi e non che svolgono il loro lavoro di tesi presso il laboratorio.
Sono evidenti i “ritorni” per il territorio pistoiese che si propone così come riferimento non solo regionale ma nazionale, senza tralasciare lo sviluppo delle attività produttive nel settore della meccatronica, comprendendo in questo termine anche la meccanica tradizionale.
Recentemente, in seguito ad un ulteriore accordo con l’ITIS Fedi, un altro locale è stato adibito ad aula didattica di meccatronica e sistemi di automazione, condivisa tra ITIS e MDM Lab, con 20 postazioni allievo dotate di computer più una postazione docente. Nell’aula è presente anche un robot industriale COMAU SiX utilizzato per attività di ricerca oltre che per la didattica.
Da circa un anno MDM Lab è anche il “quartier generale” del Progetto THESAURUS, finanziato dalla Regione Toscana, nell’ambito del quale sarà realizzato uno sciame di tre veicoli robotici sottomarini autonomi destinati a individuare, censire e documentare manufatti e relitti subacquei di valore archeologico ed etnoantropologico.
MDM Lab è anche uno dei soggetti (con Provincia, gli istituti IPSIA A. Pacinotti e ITIS S. Fedi, e la preziosa presenza di AnsaldoBreda e di Servindustria Pistoia), che partecipano allo svolgimento del nuovo corso ITS Primec (Processi Industriali nel settore Meccanico), Diploma di Tecnico
Superiore di Processi Industriali e Prodotti Meccanici, che partirà a Pistoia dal prossimo anno scolastico 2011 – 2012.
Si tratta di una importante novità nel panorama dell’offerta formativa, valida alternativa fra mondo del lavoro e università, dopo il diploma di istruzione secondaria superiore, per dare una formazione tecnica specifica a disposizione delle aziende per lo sviluppo dell’economia locale.
Tutti questi elementi dimostrano che il territorio è ormai maturo per rappresentare il principale riferimento del Distretto Tecnologico Ferroviario recentemente formalizzato dalla Regione Toscana.

CEQ
Il CEQ (www.ceq.it), Centro per la ricerca applicata e il trasferimento
tecnologico e Laboratorio Prove e Tarature, con le due sedi di Monsummano Terme e di Quarrata, è una struttura polivalente per il supporto alle imprese, nata nel 1998 dalla collaborazione fra Assindustria Pistoia e gli enti locali nell'ambito del distretto calzaturiero della Valdinievole, e gestita da Servindustria Pistoia srl.
Dal 2000, grazie ad una proficua collaborazione con la CCIAA di Pistoia, che è proprietaria di gran parte delle attrezzature, il CEQ ha esteso progressivamente il suo campo di attività, e opera – in ambito prevalentemente regionale ma con committenti che provengono anche da altre regioni e perfino dall’estero - in una varietà di settori merceologici, dalle concerie ai calzaturifici, dal tessile-abbigliamento al legno-arredo, dalla meccanica (particolarmente ferroviaria e automotive) ai materiali compositi e plastici, fino al settore della nautica e delle tarature di strumenti che costituiscono gli ultimi sviluppi.


Al CEQ si rivolgono in primo luogo le piccole e medie imprese che scelgono di puntare sull’innovazione e sulla qualità dei prodotti, sul valore della certificazione e della tecnologia; ma anche alcune grandi aziende trovano al CEQ una struttura snella, competente, flessibile, capace di mettere a disposizione competenze diverse anche coinvolgendo strutture esterne
collegate in rete regionale e nazionale.
Il finanziamento regionale consentirà al CEQ in particolare di sviluppare il settore delle prove dinamiche (urti, fatica), del rumore e delle vibrazioni, della caratterizzazione chimica e termica dei materiali e di rafforzare il laboratorio di taratura degli strumenti di misura, e di moltiplicare le proprie potenzialità per la qualifica di materiali e processi e soprattutto per sostenere lo sforzo innovativo delle imprese, in particolare delle PMI che difficilmente possono sostenere investimenti così importanti in attrezzature e competenze al proprio interno.
Tali potenzialità potranno essere da subito messe a disposizione delle PMI regionali anche attraverso i Poli di Innovazione, approvati pochi giorni fa dalla Regione, e dei quali il CEQ è soggetto attivo (in particolare nel polo della moda e in quello della meccanica).
Altrettanto importante è il contributo che grazie a questa innovazione il CEQ potrà fornire per la formazione delle figure professionali: basti citare il corso ITS per la meccanica che prenderà il via nei prossimi mesi e che vede il CEQ come struttura di supporto tecnico anche alla didattica in campo tecnologico
Questa ulteriore qualificazione del CEQ costituisce un fatto estremamente importante non solo per i settori più tradizionali per i quali il CEQ si è sviluppato nei primi anni di attività (moda e legno-arredo), ma soprattutto per il neonato Distretto Tecnologico Ferroviario nel quale il CEQ, forte della sua solida collaborazione con Ansaldobreda e con le aziende del comparto del materiale rotabile, è chiamato a dare il suo contributo tecnologico insieme al Laboratorio MDM.
E’ infine importante sottolineare come la collaborazione sistematica fra le strutture pubbliche e i soggetti privati, spesso invano auspicata, trovi nel CEQ un esempio di concreta e fattiva realizzazione; la sinergia fra la Provincia come soggetto di rappresentanza territoriale in Regione e di controllo sull’attuazione dei progetti, la CCIAA che mantiene la proprietà di circa ¾ delle attrezzature e vigila sul servizio, e Servindustria Pistoia srl che l’infrastruttura con efficienza ed efficacia senza oneri per la CCIAA, consente di mettere a disposizione delle imprese, senza barriere né condizionamenti, un supporto qualificato, competente e certificato per lo sviluppo dei prodotti e dei processi e la formazione di figure professionali di alto profilo tecnologico.

Fonte: Ufficio Stampa Provincia di Pistoia

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