giovedì 21 luglio 2011

Via libera al progetto di centralità di Ferruccia. Ma mancano i soldi per realizzare le opere. Dopo 10 anni d'attesa il consiglio comunale ha approvato la riqualificazione del centro della frazione


QUARRATA_ Dopo oltre 10 anni di promesse fatte, di previsioni saltate, di abbozzi di progetto, di studi fatti il progetto di riqualificazione del centro della frazione di Ferruccia è stato approvato dal consiglio comunale. Per rendere operativi gli elaborati tecnici non è bastato però l’impegno profuso negli anni, le ore di lavoro riservate alla progettazione, gli svariati sopralluoghi effettuati, le varie interrogazioni presentate dai gruppi di opposizione in consiglio comunale sull’argomento, le assemblee pubbliche svolte alla presenza degli amministratori comunali . Infatti i soldi necessari – più volte inseriti a bilancio in questi anni (di solito in procinto delle campagne elettorali)- non sono presenti né nel bilancio annuale 2011 e neppure in quello triennale delle opere pubbliche a dimostrazione forse che il progetto non era più così “prioritario” per l’Amministrazione Gori maggiormente proiettata a portare avanti i Piuss.
Da “progetto strategico” (realizzato dall’architetto Nicola Giuntoli)la riqualificazione della piazza della Chiesa è stata soggetta a varie “metamorfosi” e con l’approvazione del Piano Strutturale prima e del nuovo regolamento urbanistico poi si è trasformato in un “progetto di centralità PC4”. Si è arrivati alla stesura finale del progetto unitario di iniziativa pubblica e/o privata (redatto dal Servizio Lavori Pubblici del Comune di Quarrata) in stretta collaborazione con il comitato civico Cittadinanza Attiva e la parrocchia di Ferruccia prevedendo rispetto al passato anche una consistente riduzione dei costi dell’opera (da 350mila a circa 200mila euro) e di conseguenza una modifica degli interventi inizialmente previsti.
I progetti di centralità come noto sono finalizzati a “qualificare l’identità e ad accrescere la polarità dei luoghi centrali delle frazioni e dei quartieri del capoluogo, in particolare valorizzando il carattere storico e ambientale delle piazze storiche e degli spazi comunitari che, storicamente, ne hanno surrogato la funzione”.
Nello specifico il progetto della Ferruccia (discusso con i rappresentanti della comunità parrocchiale e con realtà associative espressione della società civile) ha avuto come obiettivo la valorizzazione e l’integrazione delle emergenze e delle attrezzature della frazione: la chiesa, il cimitero, il campo sportivo, il circolo, l’asilo, le attrezzature socio-sanitarie, gli argini ed il ponte sull’Ombrone ma anche la valorizzazione della piazza e degli spazi pubblici prospicienti la chiesa. Non sono stati previsti interventi di nuova edificazione se non quelli relativi all’adeguamento di servizi di interesse urbano e territoriale.
“Il progetto – ha detto l’assessore all’urbanistica Luca Gaggioli – mira a riordinare i percorsi veicolari intorno alla piazza e a regolamentare gli spazi di sosta in modo da consentire alla Parrocchia di intervenire a sua volta per la riqualificazione degli spazi di sua spettanza (piazza, sagrato, campo della memoria e attrezzature sportive)”. Nell’occasione oltre al progetto costituito dalla relazione tecnica, dagli elaboborati grafici e dalla relazione geologica di fattibilità, è stato approvato anche lo schema di convenzione per la sistemazione della viabilità circostante la piazza di Ferruccia e le pertinenze, convenzione che dovrà essere sottoscritta con il rappresentante della parrocchia dei SS. Filippo e Giacomo di Ferruccia.
Nella convenzione il Comune di Quarrata si impegna a finanziare e realizzare le opere di riordino dei percorsi veicolari, del parcheggio e della pista ciclabile e di altre piccole opere “previa una distinta approvazione dei relativi progetti preliminari”.
“Nella predisposizione dei progetti preliminari, definitivi ed esecutivi il Comune – si legge nel testo della convenzione – si impegna a concordare con il proponente, tramite il proprio ufficio tecnico, le soluzioni e le modalità tecniche idonee a favorire la successiva realizzazione delle opere che saranno realizzate a cura e a carico del proponente ed aventi causa (attrezzature sportive, Campo della Memoria con un monumento a don Orazio Ceccarelli, storico parroco e figura di riferimento per il paese e la Piazza Sagrato, ndr)”.
“Speriamo – ha affermato il capogruppo Fli Maurizio Ciottoli – che sia la volta buona. Mi dispiace però che non ci siano i denari e neppure un accenno alla tempistica. Mi fa piacere dopo 10 anni arrivare a parlare di questo progetto e dell’attenzione che si deve avere per le frazioni”.
Il capogruppo Pdl Daniele Ferranti ha espresso alcuni dubbi sul tracciato della pista ciclabile mentre Roberto Cartei (CittàPerTe) ha chiesto da parte della giunta municipale ha chiesto un impegno maggiore da parte della giunta per l’individuazione delle risorse”.
“Non possiamo certamente dire – ha affermato Alessandro Cialdi (Udc) – che questo sia un progetto fortunato. Quando non c’era il progetto c’erano i soldi; ora esiste il progetto ma mancano le risorse. Forse se erano state fatte scelte diverse avremmo potuto trovare il modo per realizzare gli interventi. Il Comune avrebbe dovuto ad esempio ricorrere allo strumento delle Apd1. Quello approvato è un progetto senza gambe. Non è che con il progetto si sia riqualificata la frazione”.
Gabriele Romiti (Pd)dopo avere ringraziato il comitato Cittadinanza Attiva per l’impegno profuso ha ricordato che “quello di Ferruccia sarà il primo progetto di centralità del Comune di Quarrata”. “Siamo di fronte ad un bel progetto, frutto della concertazione reale con la frazione. Dare tempistiche stasera è però impossibile. Garantiamo comunque che questa maggioranza si impegnerà a fare a stralci il progetto valutando anno per anno gli interventi da fare”.
“Personalmente – ha affermato Riccardo Musumeci (Sel) non sono in grado di prendere impegni. Credo comunque che questa sia davvero un esempio di democrazia partecipata. In tempi magri dove le casse comunali non sono così floride auspico che siano trovati quanto prima i soldi necessari. L’attuazione di una Apd1 potrebbe diventare una opportunità”.
a.b.

3 commenti:

alessandro cialdi ha detto...

Per chiarezza, Andrea. Non e' che il Comune poteva ricorrere alle APD; invece di inserire quell'area in APD, quindi soggetta bandi, concorsi, eccetera eccetera, fosse stata inserita con intervento diretto, gli oneri che il privato avrebbe versato sarebbero serviti per finanziare la parte pubblica dell'opera! Non solo; un'altra possibilita' di finanziamento potevano essere i PIUSS, cosi' come e' stata finanziata la riqualificazione di piazza Risorgimento, della piazza al fianco dell'ex cinema moderno, della via Montalbano, perche' non si poteva finanziare la riqualificazione del centro di Ferruccia?
Alessandro Cialdi

Anonimo ha detto...

Il progetto non è stato inserito nel PIUSS perchè Ferruccia non fa parte del centro di Quarrata, la sola area interessata dalle riqualifiche da parte di questa amministrazione, ma fa parte di quella periferia, in vero tutta quanta, che serve solo a portare voti, ma di mantenere promesse manco a parlarne.

Anonimo ha detto...

E' questione di serietà. Quella serietà che fa la differenza, che rende autorevole la politica e affidabile la pubblica amministrazione agli occhi della gente. Dinanzi ad una necessità di un intervento pubblico su terreno messo a disposizione dalla parrocchia (delimitazione della sede stradale, parcheggi per il camposanto, il centro socio-educativo comunale e il circolo, una scuola e quant'altro) sollecitato da oltre 10 anni, per il quale si garantiva grande attenzione e disponibilità a portare avanti un progetto, ci troviamo dinanzi alla rappresentazione plastica di come fare a non fare. Una vera tristezza.
Renata Fabbri