QUARRATA_ La comunità quarratina è in lutto per la prematura scomparsa di Lorenzo Manetti. Domani giovedì 22 settembre alle ore 16 nella chiesa di San Michele Arcangelo a Vignole si terranno i solenni funerali per l'ultimo saluto. Intanto oggi interviene il sindaco di Quarrata Sabrina Sergio Gori che dal proprio blog - interprete dei sentimenti di viva partecipazione di tutta la comunità - scrive direttamente al giovane studente morto per un arresto cardiaco.
Caro Lorenzo,
oggi siamo costretti a salutarti. Ti vediamo piccolo piccolo, con quella tua espressione da adolescente, pieno di domande e curiosità. Arrivare a casa tua è arrivare in un luogo avvolto dal mistero dei perché, delle domande senza risposta, si resta attoniti e nello stesso tempo pieni di inquietudine e dolore. Perché si spenge una vita, esplosa da poco nel più tipico dei modi della tua età? Tu così gioioso, pieno di entusiasmo per tutto ciò che ti circondava.
Adesso, con l’era Facebook si sa un po’ della vita degli altri, e la tua era vivace: rivedo la foto dal sorriso soddisfatto insieme ad una tua amica all’oratorio di poche settimane fa, rivedo i tuoi occhi splendenti che si aprivano al mondo, con curiosità e pieni di sogni e progetti. Sei stato un miracolo, sei stato la gioia dei tuoi, sei stato speranza e ti vogliamo pensare ancora così, sorridente nel tuo pezzo di cielo luminoso, quel cielo da cui adesso ci stai guardando.
Una città intera è coinvolta in questo momento pieno di dolore, c’è un continuo via vai a casa tua, tanti adulti, tanti ragazzi, tanti occhi lucidi, tanti abbracci e poche parole, perché quelle, in questi frangenti sono difficili, inespresse, perché c’è rabbia, sgomento e amore, tutto insieme.
Domani ti saluteremo nella tua Chiesa di Vignole, quella dell’oratorio, dei compagni di giochi, di sport, quella della spensieratezza, della gioia e della fede.
Tu hai percorso un cammino, troppo breve, molto intenso, durante il quale molti ti hanno apprezzato e voluto bene, per questo rimarrai nel cuore di chi ha camminato con te quei passi che ti hanno reso unico e indimenticabile angelo del nostro paradiso personale, custodito con amore e dedizione per sempre.
Sabrina Sergio Gori
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