venerdì 14 ottobre 2011

Slitta a marzo 2012 il termine dei lavori in piazza della Costituzione: trovati residui d'amianto. Mazzanti: "Non esistono alternative alla bonifica".



QUARRATA_ Slitta a marzo 2012 il termine dei lavori di ristrutturazione di piazza della Costituzione a Quarrata. I lavori , iniziati lo scorso giugno, hanno purtroppo subito in questi mesi una battuta d’arresto. Durante gli scavi, in luglio, è stata infatti riscontrata la presunta presenza di residui di cemento-amianto.
Data la natura dei residui, come previsto dalla legge per salvaguardare la privata e pubblica incolumità, è stato necessario procedere con una parziale interruzione dei lavori, in attesa dei dovuti controlli da parte dell’ASL.
Proprio l’ASL, lo scorso 4 ottobre, ha fatto pervenire al Comune di Quarrata la propria perizia in cui si prevede l'asportazione e la bonifica dello strato di materiale contaminato dai residui di cemento-amianto.
L’Amministrazione ha già provveduto ad approvare la necessaria variante al progetto di riqualificazione di piazza della Costituzione per adeguarlo alle sopravvenute esigenze.
Per garantire continuità ai lavori le attività di bonifica, che si stima abbiano un costo complessivo di 50.000 euro, sono state affidate all'impresa EuroEdil 2 S.r.l., già appaltatrice dell’intervento principale, agli stessi patti e condizioni del contratto precedente.
L'assessore ai lavori pubblici Marco Mazzanti
E’ chiaro che non sarà più possibile garantire come data di ultimazione dei lavori il termine precedentemente stimato del 31 dicembre del 2011 ma si prevede di ultimare l’intero intervento per il 3 marzo 2012.
Il comune di Quarrata in un comunicato ricorda che con questo intervento verrà effettuato il completo rifacimento della pavimentazione di piazza della Costituzione e della strada di collegamento, fra via Corrado da Montemagno e piazza Risorgimento e realizzato un locale adibito a servizi igienici.
I lavori, che avevano un costo complessivo iniziale di 399.365 euro, a cui vanno aggiunti gli ulteriori 50.000 per la bonifica, sono coperti per 210.000 euro con un finanziamento a fondo perduto ottenuto dalla Regione Toscana.


L’Assessore ai Lavori Pubblici Marco Mazzanti ha dichiarato:  “L’esistenza di questi residui di cemento amianto, derivanti dallo smantellamento delle vecchie strutture esistenti, non era assolutamente prevedibile in fase progettuale. Il nostro intervento per mettere in sicurezza quest’area comporterà un aggravio dei costi e nei tempi di realizzazione delle opere ma, purtroppo, non esistono alternative alla bonifica per garantire la salute dei nostri cittadini”.


Fonte: Ufficio Stampa del Comune di Quarrata

1 commento:

Anonimo ha detto...

era questa una priorità per quarrata?
No di sicuro, 210.000 euro ce li mette la regione ma gli altri 240.000 ce li mettono i quarratini,
oltre a perdere per quasi un anno forse più di 20 posti auto in una situazione già congestionata come il centro di Quarrata.

Catalano Luigi