giovedì 15 marzo 2012

Inaugurati i cinque alloggi d'emergenza di via Bocca di Gora e Tinaia. Un intervento da oltre 346mila euro coperti dalla Spes di Pistoia. Per il Comune di Quarrata una spesa da 23mila euro. Utilizzate soluzioni di edilizia sostenibile.


QUARRATA_ Sono stati inaugurati oggi alla presenza del sindaco Sabrina Sergio Gori, del vicesindaco Marco Mazzanti e dell’assessore ai servizi sociali Vincenzo Mauro  i nuovi alloggi destinati all’emergenza abitativa realizzati nella Palazzina Uffici degli Ex Macelli in via Bocca di Gora a Tinaia a Quarrata: si tratta di uno dei progetti inseriti nei PIUSS Regionali.
L’intervento di ristrutturazione e il conseguente ampliamento dei locali posti nella stessa area che ospita anche la sede della Vab e del comitato locale Piana Pistoiese della Cri, è stato realizzato in collaborazione con la Società pistoiese di edilizia sociale (SPES) e ha permesso la realizzazione di cinque alloggi sociali per l’emergenza abitativa, utilizzabili dall’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Quarrata per fronteggiare situazioni temporanee di emergenza in cui possono venirsi a trovare famiglie e singoli cittadini: il problema abitativo infatti è una delle principali emergenze del territorio quarratino.
“Nella realizzazione di questa importante opera – si legge in una nota del Comune -  è stata posta una rilevante attenzione al tema dell’edilizia sostenibile, cercando di trovare soluzioni che garantissero il minore impatto ambientale possibile. Un esempio di questo è la realizzazione di una copertura piana per l’immobile che ha consentito la collocazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda e che favorisce l’adozione di un sistema di recupero delle acque piovane che possono così essere utilizzate per le annaffiature o, adeguatamente filtrate, per gli scarichi dei bagni”.
L’intervento ha avuto un costo complessivo di 346.667 euro, coperti totalmente da S.P.E.S. in quanto il progetto rientra fra gli interventi di edilizia popolare.
Il costo sostenuto dal Comune di Quarrata si quantifica in 23.000 euro totali, comprensivi della spesa per gli arredi (15.000 euro) e del compenso dovuto al progettista (circa 8.000 Euro).
Fonte: Comune di Quarrata - Ufficio Stampa

1 commento:

Anonimo ha detto...

e per chi li avete fatti e sopratutto con la crisi che c'e a quarrata non potevate arredarli dai noi mobilieri locali invece che dare soldi all ikea col cavolo che vi ridò il voto!!!!