giovedì 5 aprile 2012

Abusa sessualmente di due minorenni mentre frequentavano il corso di Pet-Terapy. Arrestato allevatore 68enne quarratino. Le indagini partite dalla denuncia dei genitori.

QUARRATA_ Un uomo di 68 anni con attività a Quarrata è stato arrestato oggi dagli agenti della squadra mobile della Questura di Pistoia con l’accusa di avere abusato sessualmente di due ragazzine, neppure quattordicenni che frequentavano il suo allevamenti di cani per fare la Pet –Therapy.
L’uomo si trova ora agli arresti domiciliari in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare.  Le due ragazzine avrebbero subito palpeggiamenti e attenzioni morbose da parte dell’allevatore.
I fatti risalgono ad alcuni mesi fa, all’incirca all’inizio del 2012.
Le indagini sono partite dalla denuncia dei genitori di una delle minori, che non voleva piu' frequentare  i  corsi di pet therapy.
A carico dell'uomo sarebbero stati riscontrati gravi indizi di colpevolezza, evidenziati sia dai tabulati telefonici che dai servizi di osservazione e dai riscontri ottenuti con l'aiuto di psicologi che hanno permesso alle ragazzine di raccontare le violenze subite.
Come riferito in conferenza stampa  l'uomo, dopo aver messo inizialmente a proprio agio la minore facendola giocare con i suoi animali e consegnandogliene uno in custodia, avrebbe iniziato a rivolgerle attenzioni sessuali". 
Secondo la polizia di Pistoia l' allevatore avrebbe scambiato con lei numerose telefonate ed sms, anche quando la bambina aveva manifestato la sua contrarietà a recarsi nella struttura da lui gestita.
Gli approfondimenti effettuati dal personale investigativo hanno consentito di accertare che circostanze analoghe erano state poste in essere nei confronti di un'altra ragazzina che frequentava lo stesso canile.

5 commenti:

Marliani ha detto...

queste sono il genere di cose che mai dovrebbero accadere

Luciano Barsotti ha detto...

Una vergogna per la città di Quarrata. anche se il tipaccio avesse solo l'attività nel N.s. Comune..!Spero che, se ha molestato delle minorenni (poteva essere 1 nonno data l'età) venga richiuso in carcere a vita e buttato via la chiave.! Delinquente!!!!!!

Anonimo ha detto...

CASTRAZIONE CHIMICA. Questa gente non merita nemmeno di vivere. MERDA!!!

Matt

Anonimo ha detto...

un complimento particolare va alla famiglia che ha avuto il coraggio di denunciare, perché a chi non è mai capitato non può sapere quanto sia difficile una situazione del genere.

Anonimo ha detto...

Una volta accertati i fatti, con la certezza ASSOLUTA della responsabilità, deve essere reso noto nome e cognome del personaggio. Anzi, deve essere esposto all'albo pretorio del comune.