venerdì 1 giugno 2012

"Gite culturali" organizzate da Pistoiambiente, Gianni Manigrasso presenta una interrogazione al sindaco Mungai.. "Voglio sapere nomi e cognomi, date e luoghi delle trasferte turistiche e costi dell'operazione".


SERRAVALLE PISTOIESE_ In data odierna  Gianni Manigrasso, consigliere comunale del gruppo “Serravalle Futura” ha presentato all’attenzione del sindaco Patrizio Mungai una lunga ed articolata “interrogazione”- annunciata da tempo,  che sarà inserita all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale.
Al centro dell’interrogazione le cosidette “Gite culturali” offerte da Pistoiambiente (gestore della discarica di Fosso del Cassero, ndr) ad alcuni amministratori serravallini (sia ex che in carica), argomento di cui molto è stato scritto sia sui quotidiani locali che su alcuni blog (QuarrataNews in particolare).  
Quello che è diventato un “caso” nel periodo elettorale (tanto da sollevare repliche e precisazioni provenienti da vari soggetti coinvolti)  riguarda in primo luogo un viaggio effettuato in Spagna nell’aprile del 2008 a cui avrebbero partecipato l’ex sindaco Renzo Mochi e l’attuale sindaco Patrizio Mungai.
Una “consuetudine” iniziata però una decina di anni prima a cui avrebbero partecipato molte persone (anche rappresentanti dell’opposizione e sindaci di altri Comuni) interrottasi  “proprio quando c’è stato il sequestro del camion in discarica”.
La lunga interrogazione di Manigrasso- dove si intende sollevare una questione etica su un atteggiamento diffuso per quanto “di natura legittima e lecita”(come ha tenuto a precisare nei giorni scorsi il sindaco di Serravalle) è accompagnata da vari articoli di giornali con le dichiarazioni rilasciate sulla vicenda.


Ecco il testo:


Serravalle Pistoiese , 01 giugno 2012


INTERROGAZIONE



Il sottoscritto Gianni Manigrasso consigliere comunale di Serravalle Pistoiese, eletto nel gruppo Serravalle Futura, chiede al Sindaco Patrizio Mungai la seguente spiegazione:
A proposito dell’articolo del 3 maggio 2012 ( allegato 1) apparso sul Tirreno, dove il sottoscritto durante il periodo elettorale, muovendosi per il territorio del Comune di Serravalle, apprendeva che alcuni consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza ( Allegato 2) avevano goduto di alcuni viaggi culturali “così definiti dal sindaco Patrizio Mungai” sono a chiederLe pubblicamente:
Se ad un viaggio a Madrid in data 30 aprile 2008, pagato da una società che opera nel Comune serravallino e cioè Pistoiambiente, hanno partecipato alcuni consiglieri comunali e se Lei Sig. Sindaco conferma che detta Società ha organizzato per oltre dieci anni - e cioè proprio fino al maggio 2008 - viaggi di questo tipo e se a questi hanno preso parte molte persone, oltre cinquanta ogni volta, tra cui anche consiglieri di maggioranza e di opposizione e sindaci di altri Comuni, e se vi erano anche  persone della provincia di Pistoia e se Lei e gli altri avete partecipato perché invitati.

Gianni Manigrasso

Dopo pochi giorni da tali notizie, il 05 maggio 2012, ( Allegato 3)
il Presidente Alfio Fedi, alla guida di Pistoiambiente dal maggio 2010, ha stranamente dichiarato “di non poter fornire chiarimenti sui costi sostenuti dalla società per i viaggi fatti dagli amministratori locali”.
E il medesimo Presidente Alfio Fedi ha precisato che il Sindaco Mungai ha parlato di gite organizzate “forse per un decennio”, fino al 2008 ed ha così chiarito: “In quel periodo - dice Fedi – io non c'ero”.
Come se un presidente di un'azienda non possa avere visibilità di tali informazioni.
Il 20 maggio 2012, ( Allegato 4)
il sottoscritto dichiarava pubblicamente di ritenere tale consuetudine un «malcostume» e sollevava la questione etica e morale chiedendo, come anche qui chiedo, al sindaco Patrizio Mungai nomi e cognomi dei partecipanti, date e luoghi delle trasferte turistiche e costi dell'operazione «culturale».
Ritengo infatti che sia una prassi non corretta e distorta che rivela un decadimento morale ed un atteggiamento diffuso da cambiare alla radice.
A quale titolo infatti queste persone, elette dai cittadini per amministrare e governare il Comune, hanno partecipato alle gite della società che gestisce la discarica la cui attività hanno il dovere di controllare?
Adesso mi domando e Le domando: Accettare il viaggio – o i viaggi - come si evince da diverse esternazioni fatte sulla stampa da lei Sindaco e da un consigliere di minoranza, potrebbe aver portato alcuni a sentirsi moralmente in debito o comunque obbligati verso chi ha loro regalato tali gite?.
Mi domando se e come Mochi e Mungai, ma soprattutto tutti i partiti che compongono questa maggioranza, non si siano resi conto di quanto fosse inopportuno che i controllori abbiano le vacanze pagate dai controllati?
Visto quello che nel tempo è accaduto, e richiamando il fatto che Mungai si era dimenticato di informare il consiglio comunale dell'esistenza di un camion sequestrato e di un'indagine sullo smaltimento illegale di rifiuti, riesce difficile credere che detta attività di controllo non sia stata almeno in parte, fors’anche inconsciamente, un po' influenzata dalla gratitudine e dalla familiarità acquisita con i gestori dell'impianto del Cassero, grazie a dieci anni di allegre vacanze trascorse insieme…..
E ciò sembrerebbe spiegare quel negare i puzzi di volta in volta provenienti dalla discarica nell’agosto del 2010, ( Allegato 5 ) , puzzi che solo grazie all’insistenza dei comitato cittadino di Serravalle pistoiese e del sottoscritto, sono stati assoggettati ad un vero controllo e ricordo che per giungere a ciò siamo stati costretti a formulare delle denunce alle autorità competenti…..
E che la stessa Arpat, durante questo periodo , in un'incontro presso l'ufficio del responsabile dell'ente il dott. Coppi  e in presenza di due appartenenti al Ccs, su richiesta del sottoscritto  con formale domanda chiesi se il sindaco l’assessore all’ambiente avessero fatto richiesta d’intervento oralmente e per scritto per verificare la reale criticità da dove derivasse, la risposta fu chiara no!
E comunque vi furono dei controlli .(Allegato 6)
Poi il 23/02/2012  (Allegato 7 ) la Provincia finalmente diffida la discarica per molteplici inadempienze, come aver scaricato il percolato nella discarica stessa, quando questo doveva e poteva essere accertato a seguito del cattivo odore dell’estate scorsa…..
E per concludere non ci sorprende che, dopo il cambio dei vertici ed il sequestro della discarica seppur di pochi giorni, le gite culturali si siano interrotte.
Nell'intervista al Tirreno del ex presidente della Pistoiambiente viene riportato quanto segue:
Gli ospiti di Pistoiambiente, tra cui l'ex sindaco Renzo Mochi e l'attuale primo cittadino Patrizio Mungai con mogli al seguito, visitavano musei e monumenti, a spese del gestore dell'impianto. Ma queste iniziative non erano monopolio soltanto degli esponenti della maggioranza che governava (e continua a governare) Serravalle. All'appello pare non mancassero nemmeno esponenti dell'opposizione. «Ai viaggi – conferma proprio Talini – hanno partecipato in tutta tranquillità persone che ora rinnegano. Ieri c'erano ed oggi dicono il contrario».
Proprio a fronte di tutte queste informazioni e coincidenze riteniamo di altissima rilevanza avere risposte chiare con l’elenco dei partecipanti, delle destinazioni, delle date e dei costi, risposte che, se non ci saranno fornite in questa sede, saremo costretti a chiedere nelle sedi opportune.


                                                                                                                             Gianni Manigrasso

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