venerdì 20 luglio 2012

Difendiamo la vera Toscana del Cibo. Centinaia di agricoltori pistoiesi attesi alla manifestazione di Coldiretti Toscana a Firenze. Andreini (Coldiretti Pistoia): "Anche la nostra provincia protagonista in negativo di tante indagini su frodi ed inganni".:


PISTOIA. Olio tarocco, pesce vietnamita e anche formaggi 'protagonisti' di indagini della magistratura che coinvolgono direttamente o indirettamente Pistoia. Uno spicchio del ben più vasto 'ladrocinio' ai danni dei produttori agricoli onesti e dei consumatori indifesi: sofisticazioni alimentari o inganni in etichetta sono da anni denunciati da Coldiretti a tutti i livelli, ma è il momento di dire basta. "La misura è colma" -scrivono dalla Coldiretti". Per questo martedì 24 luglio a Firenze ci sarà un presidio pacifico del Consiglio Regionale Toscano con striscioni a partire dalle ore 9.
Mille agricoltori toscani invocheranno etichette trasparenti, divieto di utilizzo di marchi ingannevoli e controlli più efficaci.
Un presidio a difesa del Made in Tuscany degli agricoltori sotto continuo attacco da parte di imprenditori e gruppi senza scrupoli che spacciano Made in Tuscany quello che Made in Tuscany non è.
Gli agricoltori chiedono: dichiarazione evidente dell’origine di prodotti in etichetta, divieto di utilizzo di marchi capaci di evocare radici territoriali inesistenti, possibilità di verificare il prodotto anche con analisi sensoriali e non solo chimiche.

Sarà un presidio colorito e pregno di proposte, in stile Coldiretti, per difendere anche quel primato che la Toscana si è meritata con le sue 465 specialità gastronomiche tradizionali. Ma saranno 'esposti' anche le tante imitazioni comprate da Coldiretti in giro per il mondo di prodotti alimentari spacciati per italiani solo per assonanza fonetica (Italian sounding), un modo per rubare all'Italia, ai produttori e ai lavoratori reddito, sviluppo sostenibile e tutela del territorio.
Anche da Pistoia affluiranno a Firenze centinaia di agricoltori a manifestare -dichiara Riccardo Andreini, presidente di Coldiretti Pistoia-. Verranno evidenziati i danni al nostro territorio provocati dalle pratiche ingannevoli, come le cronache giudiziarie di questi giorni mettono in luce”.

 Nell'ambito della manifestazione di Firenze, all’interno della Sala del Gonfalone (nella sede della Regione) sarà allestito il 1° Salone degli Inganni Made in Tuscany: la vetrina che 'smaschera' i prodotti 'toscani' e 'non toscani' (tarocchi!), i prodotti 'italiani' ed i prodotti 'non italiani (tarocchi!). Tra i prodotti l’olio extravergine con l’etichetta ingannevole e tanti altri del Made in Italy taroccato.

Alla presentazione alla stampa della mobilitazione e delle iniziative a sostegno anche della proposta di legge “Norme sulla qualità e la trasparenza della filiera degli oli di oliva vergini”, alle ore 11 nel Salone dei Gonfaloni, interverranno:  Tulio Marcelli, presidente Coldiretti Toscana Roberto Madde (direttore Coldiretti Toscana).
Sono stati invitati: il presidente della Regione Toscana, gli assessori e consiglieri regionali, il presidente della provincia di Firenze, il sindaco di Firenze.

 Fonte: Comunicato Stampa-Coldiretti Pistoia

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