lunedì 27 agosto 2012

Pub Lo Sceicco. Vietati i pubblici spettacoli all'esterno del locale di Barba


 
QUARRATA_ Con una ordinanza il Comune di Quarrata ha disposto  l’immediata cessazione dell’attività di pubblico spettacolo nell’area esterna antistante il pub Lo Sceicco, noto locale di via Statale a Barba.
L' ordinanza fa seguito ad un verbale di accertamento di illecito amministrativo elevato dai Carabinieri di Quarrata nel luglio scorso.
I carabinieri intervenuti durante una serata musicale con Dj all’esterno del locale avevano rilevato infatti la mancanza delle necessarie certificazioni per svolgere spettacoli danzanti o serate musicali.
Fu riscontrato anche dopo accertamenti che nessuna richiesta fino allora era stata effettuata presso gli uffici competenti del Comune.  
Nel verbale di ispezione si evince tra l’altro che al momento dell’ispezione  (...) si stava svolgendo uno spettacolo e/o intrattenimento nella fattispecie di (…) diffusione sonora esterna al locale attraverso impianto HI-FI con casse amplificate e luci tipiche da discoteca e Dj senza la prescritta autorizzazione rilasciata dal sindaco” e che “(...) all'interno/esterno del locale si trovavano circa 30 persone di cui alcune intente a ballare nelle vicinanze della consolle del Dj posta all'esterno del locale”.
La proprietaria del Pub il 4 agosto 2011 aveva attivato la procedura amministrativa per ottenere l’autorizzazione all’attività di pubblico spettacolo all’interno dei locali di via Statale. Tuttavia dalla verifica della completezza e della regolarità formale dell’istanza la documentazione presentata è risultata incompleta e mai come si legge nella ordinanza “si è provveduto ad alcuna integrazione”.
Conseguentemente, essendo il procedimento amministrativo ancora sospeso, non è autorizzata e quindi consentita alcuna attività di pubblico spettacolo ex art. 68 del T.U.L.P.S., né all'interno del locale ubicato in Via Statale, 171 né nell'area esterna antistante lo stesso”.
L’inottemperanza al provvedimento costituisce un reato punito ai sensi dell’articolo 650 del Codice Penale.

a.b.

Sullo stesso argomento si rimanda alla lettura del link
http://andreaballi.blogspot.it/2011/10/chiusura-esterna-pub-lo-sceicco-di.html

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Quando la burocrazia e' accanimento, che vergogna ... Il tutto solo perché vicino abitano amici e figli di dipendenti. Continuero' a battermi al fianco lo sceicco perche' chi investe e produce lavoro deve essere tutelato. Dopo la lanterna blu l'ennesimo accanimento.

Daniele Ferranti (da Facebook)

Anonimo ha detto...

non sono ne figlio ne parente di alcun dpinedente, in compenso ti invito a venireda noi qualche sera, magari dopo le 11.30 per sentire con le tue orecchie come i tuoi amici violino costantemente la legge.
O forse per tutelare l'interesse di pochi dobbiamo ledere i diritti di tutti?

Anonimo ha detto...

Come è misera la vita tra gli abusi di potere!
Mirko Monaco

Anonimo ha detto...

Perchè fare musica fino alle due di notte non è un abuso??
Nessuno ha mai chiesto che Lo Sceicco cessasse la sua attività ma solo che rispettino norme e leggi...ma fino ad oggi sono stati sordi e ciechi...
Marco

Anonimo ha detto...

Caro anonimo "figlio di nessuno"mi spieghi come mai tutto quello che non è permesso nella tua zona deve essere permesso al barco verde? grazie.

Anonimo ha detto...

Caro amico almeno al parco verde la musica cessa a mezzanotte da noi inizia a mezzanotte, che sia il parco verde o lo sceicco la legge è legge e va rispettata.
Se vuoi fare musica la fai all'interno e a porte chiuse come in tutti glia latri locali, ammesso che tu abbia i permessi....cosa che leggendo l'articolo parenon abbiano sia per l'esterno che per l'interno.
Marco

Anonimo ha detto...

desidero rispondere al Sig Daniele Ferrante.Se si dovesse alzare alle 6 ogni mattina per andare al lavoro e dormisse 4 ore a notte di media per tutta l'estate quali interessi tutelerebbe?Quelli di chi,a suo dire,investe e produce,o quelli di semplici cittadini che al di là della politica,che peraltro non ha alcuna pertinenza nelle vicenda,chiedono semplicemente di poter riposare la notte,come credo faccia anche lei?

Anonimo ha detto...

al parco verde fanno proprio come gli pare e lo puoi chiedere alle famiglie che abitano nelle strade a fianco che per ascoltare la tv la sera la devono tenere a livelli altissimi, ma se ci sono delle leggi per il volume acustico ci sono a tutte le ore??? per il parco verde sembra non esista,come non esiste il fatto che è una festa di partito e non un ristorante da pubblicizzare in tutta Quarrata con menù e prezzi. ma stiamo parlando del parco verde e come sempre tutti faranno orecchi da mercante.

Anonimo ha detto...

la mia libertà finisce dove inizia quella di un altro ,è un concetto semplice da capire se non ci riusciamo è inutile parlare di società civile ....tutti abbiamo gli stessi diritti e doveri,sembra in questo caso che qualcuno si ricordi solo dei primi e non dei secondi,per i propri interessi a discapito del rispetto per i vicini ,sarebbe gradito lo scambio di abitazione per provare la nostra situazione . PS per favore le diatribe politiche tra destra e sinistra lasciatele fuori da questo contesto..Alberto

Anonimo ha detto...

al parco verde fanno come gli pare,chi abita in prossimità deve ascoltare la tv a livelli altissimi per sentirla,loro non hanno diritto? la legge è uguale per tutti a tutte le ore,e poi il parco verde è una festa di partito non un ristorante da pubblicizzare in tutta Quarrata e su internet con menù e prezzi,ma tutti quando si tratta del parco verde fanno orecchi da mercante.

Francois Pesce ha detto...

Mi stupisco di chi ancora difenda i proprietari e le attività di questo locale! Somministrazione di cibo e bevande assolutamente fuori dalle più basilari regole igienico - sanitarie, TOTALE mancanza di rispetto del divieto di fumo all'interno della struttura (io ci sono stato e mi è stato ESPLICITAMENTE CHIESTO se fumassi o meno, mentre dipendenti e ospiti tiravano le loro sigarette anche dietro al bancone!), comportamenti disturbati da parte di un cameriere, mancanza di gran parte delle pietanze indicate nel menu, impossibilità a ricevere un resto di 35 euro nel bel mezzo della serata. Per quel che mi riguarda, ho chiesto l'avvio di una procedura di controllo da parte delle autorità competenti.