sabato 29 dicembre 2012

La tragica morte di don Mario Del Becaro/ Le reazioni. Il cordoglio delle istituzioni.


QUARRATA_ La tragica morte di don Mario Del Becaro, parroco di Tizzana e Catena ha suscitato grande emozione.
Oltre a quello del vescovo di Pistoia sono sopraggiunti diversi attestati di cordoglio da parte delle istituzioni.
In un messaggio il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha espresso il più vivo cordoglio per l’uccisione del sacerdote quarratino.
 
Siamo in attesa che sia fatta piena luce sulla sua morte- ha scritto oggi Rossi. Ma prima di tutto voglio esprimere il cordoglio e la mia personale vicinanza a monsignor Mansueto Bianchi, vescovo di Pistoia, e a tutta la comunità dei parrocchiani che sta vivendo questa dolorosa perdita”.
"La tragica morte di don Mario Del Becaro colpisce profondamente e addolora. Sono vicino al vescovo Mansueto Bianchi e all'intera comunita', auspico che si faccia al piu' presto piena luce sui fatti". E’ quanto ha detto in giornata il vicepresidente del Senato Vannino Chiti.
Il presidente della provincia di Pistoia Federica Fratoni ha affidato alla sua pagina Facebook il suo cordoglio.
 
Grande sconcerto per la morte del Parroco di Tizzana, Don Mario, vittima di una aggressione nella notte, e insieme forte preoccupazione per l'ondata di violenza che sta attraversando tutta la nostra provincia. In attesa che le autorità competenti facciano luce sulla vicenda – si legge - un messaggio di vicinanza ai familiari, al Vescovo Bianchi e a tutta la comunità ecclesiale”.
 
Lo stesso ha fatto in mattinata il sindaco di Quarrata Marco Mazzanti che ha scritto:

“Nell'apprendere la notizia della tragica scomparsa di Don Mario Del Becaro sono sinceramente dispiaciuto. Lascerà un segno profondo nella parrocchia che ha guidato per tanto tempo con amore ed attenzione”.

A.B.
 

1 commento:

anna ciervo ha detto...

Siamo rimasti storditi, ammutoliti. Ci sono mancate le parole, perchè improvvisamente colpiti al cuore della nostre piccole comunità parrochiali di Tizzana e Catena. la nostra vita qui scorreva tranquilla fino a poco fa. Un episodio di cosi garve efferatezza mai avremmo potuto immaginarlo nelle nostra semplice realtà. Ci e' sembrato di essere catapultati in una dimensione estranea, lontana, e per questo ci pareva incompatibile con la nostra semplice comunità , lontano dalle nostre vite,da tutti noi . Ci conosciamo quasi tutti per nome e o almeno di vista, comunque sappiamo chi siamo. Per questo appare impossibile e assurdo quello ci è successo E' stato come aver colpito la nostra famiglia, un notro caro. A don Mario va il mio ricordo personale. Lo conoscevo da ventiseianni ed ha fatto parte di momenti importanti della mia vita personale di madre e di donna. AI miei concittadini va il mio abbraccio in questo momento cosi doloroso e violento.Anna Ciervo.