sabato 15 dicembre 2012

Pistoia: indebitati-Boom. Sono quintiplicate le richieste in Caritas. Poggio a Caiano e Carmignano verso il decuplicamento.


 
PISTOIA–PRATO.  Se nel 2008, primo semestre, la percentuale di chi si rivolgeva alla Caritas diocesana segnalando problematiche di indebitamento stava al 3%, quattro anno dopo (primo semestre 2012) la stessa percentuale è esattamente quintuplicata: siamo al 15% e il dato, precisa Stefano Simoni di Caritas Pistoia, è “sottostimato”.
Si parla anche di indebitamento nel rapporto Caritas (un fascicolo di 68 pagine) su povertà e risorse presentato questa mattina a Pistoia.
Le problematiche della povertà economica, e dunque anche quelle relative all’indebitamento, sono poi analizzate anche su una ripartizione geografica fra tre sotto-aree in cui si suddivide la diocesi: le percentuali sull’indebitamento in Pistoia città, che nel primo semestre 2008, sfioravano il 4% adesso – nel primo semestre 2012 – sfiorano il 16% (15,7). E se l’incremento relativo ai debiti è più contenuto nell’area Agliana-Oste (dove in 4 anni si è saliti dallo 0,5% al 2%), è nei due Comuni del Montalbano (Poggio a Caiano e Carmignano), in provincia di Prato ma ecclesialmente sotto Pistoia, che l’incremento percentuale ha dell’incredibile essendo salito dall’1% del 2008 all’8,9% di questo 2012.
E’ proprio all’indebitamento che si è riferito, commentando il rapporto Caritas, padre Adriano Sella responsabile della “rete interdiocesana” (65 diocesi italiane aderenti) sui nuovi stili di vita. Il religioso ha criticato i meccanismi del credito al consumo. “Se un tempo si voleva acquistare un bene – ha detto - si faceva riferimento alla possibilità consentita dal portafoglio, mentre oggi, troppo spesso, in molti finiscono per indebitarsi. E solo per star dietro alle lusinghe di un certo consumismo”.
Fra le cause di povertà economica segnalate agli sportelli Caritas è comunque quella chiamata “’insufficienza del reddito” a farla da padrona: in Pistoia città toccano quota 65,2% le segnalazioni di “reddito insufficiente” e di “nessun reddito”. Queste salgono all’85,4% nel Montalbano e al 93,8% in Agliana-Oste.
Nel rapporto Caritas 2012 è anche contenuta una tabella, sempre riferita ai primi semestri, sul numero degli interventi di sussidio economico effettuati da Caritas nei 7 Centri di ascolto monitorati: il dato è sempre in crescita. Nel primo semestre 2008 Caritas, a parte tutti gli atri interveti, elargì un totale di 814 sussidi economici (riguardanti il pagamento di bollette e utenze) che nel primo semestre di questo 2012 sono saliti a 2.500 risultando, dunque, più che triplicati.
(Mauro Banchini)
Fonte: Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Pistoia

 

Nessun commento: