mercoledì 27 marzo 2013

Caterina Bini (Pd) aderisce a due proposte di legge per contrastare la violenza sulle donne ed il femminicidio. "Una vera e propria emergenza rispetto alla quale è necessario l'impegno di tutti".



PISTOIA-ROMA_ Un problema dilagante negli ultimi tempi, soprattutto in Italia, è quello della violenza sulle donne ed in particolare del femminicidio.
Basti pensare che in Europa, ogni giorno, 7 donne vengono uccise dai loro partner e che, in Italia, sono state 127 le vittime solo nel 2011.
La violenza maschile sulle donne è la prima causa di morte delle donne in Europa e nel mondo. In Italia, purtroppo, avvenimenti di questi genere accadono più che altrove.”ha dichiarato l’On. Bini.

“Si tratta quindi di una vera e propria emergenza, rispetto alla quale è necessario l’impegno di tutti, in primo luogo per rimuovere gli ostacoli culturali, che rendono in qualche modo tollerabile la situazione attuale.”
La foto si riferisce alla recente iniziativa promossa
a Quarrata dalla Cooperativa L'Orizzonte

L’Europa, già nel 2011, ha proposto una propria Convenzione sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica.

Oltre ad aderire alla Convenzione del Consiglio d’Europa, per renderne efficaci i contenuti anche per l’Italia, un’ulteriore proposta parla espressamente di promozione della soggettività femminile e di contrasto al femminicidio.
 
Ho immediatamente aderito ad entrambe le proposte di legge, perché come donna ritengo che non si possa più far finta di niente, di fronte ad un fenomeno tanto dilagante quanto ignobile. La qualità di un Paese passa anche attraverso la promozione di modelli culturali, che rendano attuali e concreti termini quali libertà e uguaglianza.”.


Fonte: Comunicato Stampa

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