Un "assaggio" di solidarietà per lo spettacolo "Tutta la vita che verrà" in programma il 19 aprile a Pistoia. A Villa Cappugi l'anteprima con la quarratina Lucia Pagnoccheschi.

 

QUARRATA-PISTOIA_ Il prossimo spettacolo “Tutta la vita che verrà” di Lorenzo Pratesi avrà una prima serata importante durante la “Cena di beneficenza” in programma giovedì 21 marzo a Villa Cappugi (ore 20,30), occasione per raccogliere fondi a favore dell’associazione Spalti che si occupa di Sclerosi laterale amniotrofica Sla.

Ad affiancare Lorenzo Pratesi in quella che sarà una vera anteprima del nuovo lavoro, un “assaggio di circa 15 minuti” della commedia che sarà presentata venerdì 19 aprile al teatro Bolognini di Pistoia ci sarà anche la quarratina Lucia Pagnoccheschi.

Classe 1987 , Lucia nasce a Quarrata , Comune nel quale ancora risiede. Insegnante di scuola primaria nella vita ha una grande passione per il teatro. Dopo diverse esperienze oratoriali, debutta ufficialmente in Cenerentol@PT sotto la guida di Giulia Nannini. 

 

Lucia Pagnoccheschi

Per Lucia, "Tutta la vita che verra'" e' la sua prima opera di prosa. Nello spettacolo impersona una divertente signora di mezza eta' molto discodance e con poco interesse all' orologio biologico, tanto che anche i suoi ormoni sono ancora giovani e rampanti.
Secondo tutto il cast il pezzo di Lucia e' quello piu' caricaturamente comico dello spettacolo che in se e' una commedia e non un' opera completamente ironica. La cena di anteprima avrà un costo di euro 25 a persona ed è' organizzata dall'associazione Spalti per raccogliere fondi per la Sclerosi laterale amniotrofica SLA.

“Chi verrà- spiega Lorenzo Pratesi su Facebook – vedrà un pezzo della nuova opera dal titolo La mezza età ed in anteprima il video di presentazione dell’opera prodotto da Silvia Defant”.
L'associazione Spalti è una onlusa di Pistoia è nata nel maggio 2011 quando un gruppo di ex compagni di classe delle elementari riunitisi dopo 40 anni per una cena scoprirono che uno di loro – Danilo Matani – da circa 5 anni era stato colpito dalla Sclerosi laterale amiotrofica ed era tracheotomizzato, collegato ad un respiratore ed alimentato artificialmente.

Costituitisi in associazione ogni anno organizzano tra le altre cose una serata al Teatro Manzoni di Pistoia per sensibilizzare i cittadini sulla condizione dei malati di Sla e sulla necessità di sviluppare la ricerca per combattere questa malattia.

 

A.B.