sabato 15 giugno 2013

Quando un fosso diventa una fogna a cielo aperto. Ivano Bechini (Sinistra per Lamporecchio): "Il rio Bagnolo agonizza perchè il depuratore non funziona ma la Giunta non lo sa". Presentata una interrogazione urgente al sindaco.

 
LAMPORECCHIO_ Questa mattina – sabato 15 giugno ’13 – siamo stati invitati da alcuni cittadini a vedere e sentire lo stato maleodorante del fosso di Bagnolo in loc. Cerbaia. Abbiamo fatto alcune fotografie che alleghiamo. Come quasi tutti gli anni, in questo periodo (abbiamo foto anche del 2009 nel nostro archivio) il fosso di Bagnolo si trasforma in una puzzolente cloaca a causa del blocco del Depuratore posto a monte dell’abitato di Cerbaia.

 

Ci segnalano che questa situazione è in essere già da almeno 10 giorni e, dal sopralluogo effettuato con alcuni abitanti della zona e dall’odore pestilenziale (tipico delle fognature) che si sente ad almeno 20 metri lineari dal fosso oltre che dagli effetti cromatici sulle acque (di un azzurro intenso e opaco questa mattina) riteniamo assolutamente evidente la responsabilità della gestione sconsiderata del depuratore da parte di Acque spa (che magari darà la colpa al Referendum sull’acqua per una gestione veramente fuori dalla legalità).
Naturalmente, abbiamo già presentato una interrogazione urgente al Sindaco di Lamporecchio perché venga definitivamente sistemata una questione annosa come la gestione – che noi riteniamo sia da segnalare alla magistratura per gravissime inadempienze sia per la gestione stessa che per le procedure di autorizzazione e controlli (se mai qualcuno si degnasse di fare qualche controllo) – e ci muoveremo immediatamente anche presso altri enti competenti in materia".
 
Ivano Bechini (Sinistra per Lamporecchio)


Fonte: Comunicato Stampa


                                                                                                        

1 commento:

Anonimo ha detto...

Riporto il comunicato di ACQUE spa sulla segnalazione delle maleodoranze e sui problemi di inquinamento del Rio Bagnolo da me sollevati e su cui si discuterà domani sera in Consiglio Comunale. Si noti la supponenza di Acque spa e le piccole furbate come se l'impianto di sollevamento non fosse collegato al depuratore.
Ringrazione VALDINIEVOLE OGGI per l'opportunità datami.
CRONACHE
LAMPORECCHIO
Acque Spa: "Reflui fognari nel rio Bagnolo dovuti a un guasto in via Firenze e non al depuratore"

25/6/2013 - 12:48
(0 commenti)

Con riferimento alla denuncia di Ivano Bechini riguardo alla presenza di reflui fognari nel rio Bagnolo, Acque SpA intende precisare quanto segue.



"L'unico depuratore i cui scarichi interessano il rio Bagnolo è il depuratore comunale di via Amendola, a una distanza di circa 3km dal centro abitato di Lamporecchio. Non sussiste alcuna problematica tecnica, funzionale o di processo a carico del suddetto impianto, il quale funziona regolarmente e presenta una buona capacità di rimozione degli inquinanti presenti nel refluo civile collettato dalla fognatura, come dimostrano le analisi effettuate regolarmente sugli scarichi.



Tanto meno ci sono mai state segnalate, né ci risultano, problematiche legate a maleodoranze sul rio Bagnolo che si presentano nei mesi estivi dell'anno, a monte o a valle di detto scarico.



Per quanto attiene al fatto specifico Acque SpA evidenzia che i nostri tecnici solo a seguito degli articoli pubblicati, poiché nessuna segnalazione è arrivata negli ultimi dieci giorni al nostro call-center aziendale, si sono attivati per effettuare verifiche di tutte le infrastrutture presenti nella zona, e hanno effettivamente individuato un guasto meccanico, che ha provocato il blocco di un sollevamento fognario ubicato in via Firenze non registrato dal sistema di allarme presso il telecontrollo aziendale, e dunque la presenza di reflui nel rio.



Le squadre di pronto intervento si sono immediatamente attivate per il ripristino della funzionalità dell'infrastruttura, per le operazioni di pulizia e bonifica attivando anche le necessarie procedure e comunicazioni agli organi competenti.



Nel sottolineare l'accidentalità e l'assoluta eccezionalità del fatto accaduto Acque SpA evidenzia la necessità che simili circostante, qualora rilevate, vengano immediatamente segnalate al call-center aziendale per consentire ai nostri tecnici di intervenire il più tempestivamente possibile.



Acque SpA svolge l'attività di gestione del servizio idrico integrato da più di dieci anni con serietà, trasparenza, conseguendo buoni risultati nel rispetto delle sempre più stringenti normative di settore come dimostrano i risultati delle analisi ed i controlli effettuati dai nostri laboratori e da quelli degli organi di controllo preposti che conducono una scrupolosa e regolare attività di vigilanza sulla funzionalità delle infrastrutture".

Fonte: Acque Spa