martedì 4 giugno 2013

Sgravi fiscali sull'acquisto di mobili: una ventata di ottimismo e di fiducia per Quarrata. L'On Edoardo Fanucci: "Il provvedimento approvato consentità a decine di imprenditori locali di tornare a respirare".


ROMA-QUARRATA_ L'approvazione durante l'ultimo Consiglio dei Ministri di un pacchetto di sgravi fiscali per l'acquisto di mobili ha portato nel distretto di Quarrata una ventata di ottimismo e di rinnovata fiducia.
L’industria locale, infatti, ha attraversato negli ultimi anni una grande sofferenza: questo provvedimento consente finalmente di vedere la luce in fondo al tunnel e di tornare a sperare.
Edoardo Fanucci
Il decreto prevede la proroga per tutto il 2013 delle detrazioni IRPEF sulle spese per le ristrutturazioni edilizie, ed estende lo “sconto” anche all’acquisto di mobili per l’arredo interno.
Il provvedimento che è stato varato dal governo guidato dal premier Enrico Letta introduce come noto la detrazione del 50% sugli arredi e ciò dovrebbe generare ripercussioni positive nello specifico settore del legno arredo e di riflesso anche nei consumi.
Dell'argomento si era discusso nei giorni scorsi durante un'assemblea degli iscritti Pd del Circolo di Santonovo, convocata per affrontare la crisi della “città del mobile”.

All'incontro aveva partecipato il deputato Edoardo Fanucci, oltre ad alcuni operatori del settore, fra cui Maria Teresa Noci e Enio Niccolai, membro della segreteria del Pd. Entrambi avevano sollecitato Fanucci ad affrontare la questione e a farsi portavoce di proposte che consentissero all’impresa del mobile di ripartire.

Nel corso della campagna elettorale, Fanucci aveva garantito un’attenzione particolare sul tema e assunto l’impegno di occuparsi in prima persona della questione con misure specifiche. L’obiettivo è stato raggiunto e ora fa sperare una città che da anni attendeva questa decisione.
"Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto - spiega Fanucciperché il provvedimento approvato consentirà a decine di imprenditori locali di tornare a respirare dopo anni di progressivo abbandono del settore. L'incentivo economico favorirà i lavori di ammodernamento delle abitazioni e l'acquisto di nuovi mobili. Questa è la dimostrazione che rilanciare le aziende di Quarrata è possibile, ma occorre la volontà politica e un impegno concreto. Il nuovo governo sta muovendo i primi passi nella giusta direzione, accogliendo finalmente le istanze di chi lavora nel settore con competenza, passione e spirito di sacrificio".
Soddisfazione per l'introduzione della detrazione negli arredi è arrivata anche da parte di Confartigianato"Quanto avvenuto alla fine della scorsa settimana è senza dubbio un riconoscimento importante per il comparto che rappresentiamo – ha dichiarato il presidente nazionale di Confartigianato Legno Arredo, Domenico Gambaccie quindi un sentito ringraziamento va anche al ministro dei Trasporti e Infrastrutture, Maurizio Lupi, che ha appoggiato con decisione le nostre richieste. La detrazione Irpef del 50%, prevista per la ristrutturazione, è un’operazione che non ha precedenti, in quanto abbraccia l’intero macrosistema arredo senza alcuna limitazione merceologica e ciò – continua Gambaccicontribuirà sicuramente al rilancio di un comparto attualmente in forte sofferenza. Questa nuova disposizione – secondo il nostro ufficio studi – porterà sicuramente a rivedere il segno “più” nei fatturati dopo 5 anni di …profondo rosso; ricordiamo che il “legno arredo”, leader del “made in Italy” nel mondo, è uno fra i più comparti importanti del sistema economico italiano. Inoltre – fattore importantissimo – il provvedimento preso dal governo favorirà la salvaguardia di migliaia e migliaia di posti di lavoro, che per noi imprenditori artigiani costituiscono da sempre un prezioso patrimonio. Sono le maestranze che fanno grandi le nostre produzioni. È doveroso – conclude Gambacci ringraziare anche tutti coloro che insieme a noi hanno sostenuto questo progetto, dai sindacati alle altre categorie economiche”.
 
 
A.B.

 

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