lunedì 22 luglio 2013

"A quando il ripristino del servizio di trasporto sociale?". Mery Breschi scrive all'assessore Stefano Lomi. "I tempi per una risposta ad un disagio non possono e non devono essere infiniti".


QUARRATA_ In varie occasioni sul blog ci siamo occupati di disabilità. Torniamo a farlo oggi pubblicando integralmente una lettera inviata all'assessore ai servizi sociali del Comune di Quarrata, da Mery Breschi, 51 anni, di Santonuovo, una amica ben inserita nel contesto cittadino dove - quando può - partecipa  ad assemblee, incontri, sedute di consiglio comunale. Mery nel febbraio 2011 sopravvisse ad un terribile incidente: come si ricorderà mentre stava facendo una passeggiata lungo via Pontassio a bordo della sua carrozzina elettrica cadde  nel torrente Stella dove per una quarantina di minuti rimase in balia delle acque, trascinata per oltre due chilometri fino a Quarrata (nei pressi del ponte di via Montalbano).
La lettera affronta un problema di sicuro interesse per quanti come lei necessitano di aiuti per poter essere maggiormente autonoma


Mery Breschi
ALL'ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE DI QUARRATA
SIG. STEFANO LOMI

E p. c.

AL SINDACO DEL COMUNE DI QUARRATA
SIG. MARCO MAZZANTI

AGLI ORGANI DI INFORMAZIONE


Salve Assessore,
mi trovo nuovavamente costretta a scriverLe in riferimento alla mia richiesta di ripristino del servizio di trasporto sociale, tramite pulmino doblò attrezzato per il trasporto di persone in carrozzina, istituito da codesta Amministrazione Comunale nel 2006 (di cui ho usufruito fin dalla sua istituzione) che mi è stato sospeso da circa un anno.

Malgrado le svariate e-mail e gli innumerevoli colloqui intercorsi tra noi, sono infatti ancora in attesa di una Sua risposta, senza ulteriori giri di parrole e/o proroghe, in merito.. 

Come già sa, sono affetta da tetraparesi spastica dalla nascita. Ed il poter viaggiare con un mezzo appositamente attrezzato a permettermi di restare seduta sulla mia carrozzella elettrica si è rivelata col trascorrere del tempo la soluzione per me più adeguata, sia perchè mi permette la maggior autonomia possibile, sia perchè a causa del progressivo aggravamento di alcune mie patologie secondarie che, agendo a livello osseo ed articolare, rendono sempre più difficoltoso e doloroso il mio trasferimento nelle comuni autovetture.

Considerato che i tempi e la pazienza di chi si rivolge alle Pubbliche Amministrazioni (ed in particolare ai Servizi Sociali) per chiedere risposte al proprio disagio, non possono e soprattutto non DEVONO essere infiniti, confido in un celere positivo Suo riscontro.

Cordialità
Meri Breschi

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ecco il testo della lettera di risposta dell'assessore Stefano Lomi a Mery Breschi.



Gent.ma sig.ra Meri Breschi,

facendo seguito alle mie precedenti risposte inviate in data 19/09/2012 e 19/01/2013, sono a confermarLe che l’Amministrazione comunale di Quarrata ha adoperato ogni sforzo per mantenere, anche per l’anno 2013, il rimborso per l’utilizzo dei taxi da parte delle persone affette da disabilità motoria o cieche assolute, consapevole dell’importanza che il servizio di trasporto riveste per le persone disabili e del quale anche Lei beneficia. Per quanto riguarda il servizio di trasporto sociale, che Lei ha utilizzato in passato, a fronte delle difficoltà del bilancio comunale, in questo momento viene riservato, di norma, a cittadini che non beneficiano di altri servizi e mai in maniera continuativa. Pertanto la Sua richiesta di poter usufruire di due trasporti settimanali non risulta accoglibile, in quanto Lei beneficia già del contributo regionale per la vita indipendente nella misura massima stabilita dalla delibera regionale, che le consente di trovare una risposta anche parziale alle sue esigenze di mobilità.

Rimanendo a disposizione per eventuali chiarimenti, Le porgo cordiali saluti.


(dal profilo Facebook di Mery Breschi)