L'Agorà dei cittadini di Quarrata


QUARRATA_ La pagina seguente “L’Agorà dei cittadini di Quarrata” è dedicata alle proposte dei lettori sulle priorità che la politica deve mettere in conto per le scelte future”.

I contributi  (possibilmente firmati) devono essere inviati all’indirizzo email balli.andrea@tin.it oppure direttamente sulla mia pagina Facebook.

L’idea nasce da una proposta che come “amministratore” del blog – ho accolto favorevolmente fattami da Domenico Pagliaro a nome dell’Idv di Quarrata.


I commenti offensivi, lesivi delle persone e/o ritenuti non pertinenti saranno rimossi.

Andrea Balli

Ecco di seguito i contributi:


LA MIA IDEA PER QUARRATA di Andrea Del Duca
Dunque, probabilmente io non sono nessuno e capisco poco delle dinamiche politiche e sociali che ci han portato in questa situazione di profondo stallo. Per quel che ho potuto osservare quello che è oggi il nostro tessuto economico è il risultato di una spirale che per un ventennio ci ha fatto salire ma che, mutato il mercato e le abitudini di acquisto delle persone, ci sta lentamente ed inesorabilmente annientando. La passione, la storia artigianale ed il know how acquisito negli anni nel settore arredo è tuttavia patrimonio di valore ineguagliabile ed è per questo che non dobbiamo giocarcelo in una mano che, in questo momento, ci vede al tavolo con carte assolutamente perdenti.
Per lavoro e passione sono a contatto con il mondo imprenditoriale più vario. Negli anni ho assistito centinaia di imprenditori nel realizzare i loro progetti ed ho capito che un’idea innovativa, per quanto difficile da porre in atto, è la scintilla da cui può partire il successo di ogni attività, sia essa imprenditoriale o semplicemente di vita.
Quanto a me, in questo momento, come molti della mia generazione, vivo un sentimento di profonda disillusione verso la politica nazionale e locale. Le idee che un tempo credevo capisaldi sono oggi sfumate ed annientate dalla profonda superficialità della nostra classe politica. E’ tuttavia sotto gli occhi di tutti quanto di buono sta facendo questo governo transitorio e spero che anche a Quarrata si capisca che non c’è bisogno di lottare fino all’ultimo sangue facendosi coinvolgere da dinamiche di dubbio e misero valore. Abbiamo bisogno che la nostra gente torni ad avere un lavoro stabile, che sia felice di farlo e che questo si tramuti in energia positiva per tutta la nostra città. Una città che 45 anni fa accolse la mia famiglia di emigranti dal sud e che io ho amato ed ancora amo per l’opportunità di crescita che mi ha
dato.
Detto questo proverò ad esporre in 5 semplici punti la mia “Idea per Quarrata”.
MOBILI PER LA GENTE COSTRUITI DALLA NOSTRA GENTE

1.
Il primo passo sarà la creazione di una Municipalizzata del Mobile. Basta a consorzi, organismi velleitari e situazioni di comodo buoni solo a trovar impiego per gli amici e gli amici degli amici. Compito, non facile, spetterà ad un organismo comunale che si faccia garante della validità del progetto e ne persegua gli scopi per cui è nato tralasciando l’obiettivo del guadagno ma che reinvesta le eventuali risorse in eccedenza direttamente sul territorio comunale.
2. Creazione di un Ente (no profit ed a partecipazione gratuita) propedeutica ad un “Tavolo di discussione” a cui vengano invitati e coinvolti Comune, Regione, Sindacati, Confcommercio, Confartigianato e Banche Locali per reperire le risorse necessarie alla fase di start up.
3. Acquisizione e/o “commissariamento”, attraverso garanzia ed a cura e spese dell’Ente, degli spazi espositivi oggi inutilizzati e delle aziende in difficoltà che sposeranno il progetto ricevendone in cambio un’alternativa alla chiusura ed importanti sgravi fiscali a tutela, sempre e comunque, di una manodopera specializzata che rischierebbe di scomparire.
4. Progettazione di una linea completa di arredamento Semplice, di Design moderno e con costi produttivi ai vertici per rapporto qualità/prezzo utilizzando giovani designer che nel comune sono presenti ma che spesso si trovano di fatto a fare altro vista l’aridità del settore. Da qui, successiva commercializzazione diretta eliminando “passaggi di mano” a tutto vantaggio del prezzo finale dei prodotti.
5. Ultimo, ma non ultimo, massiccia campagna mediatica che ponga l’accento sulla qualità del prodotto ponendolo a confronto con le realtà che oggi la fanno da padrone nel settore (Ikea, Mondo Convenienza ed affini) e che instauri nel cliente finale la convinzione che un mobile di qualità, completamente Made in Quarrata possa avere lo stesso prezzo di vendita di quelli, che nessuno me ne voglia, di “cartone” che, vista la crisi economica, le famiglie (e soprattutto le giovani famiglie) sono giocoforza costrette a comperare.

So che ci saranno da subito persone che troveranno mille problemi di attuazione e faranno della critica la loro ragione di esistere. A tutti questi eventuali critici apriremo la porta perché un’obiezione è pur sempre un inizio di idea e sono le idee che muovono il mondo!

Concludo specificando che non è mia intenzione candidarmi a nessuna carica politica comunale poiché un lavoro fortunatamente ce l’ho, lo faccio con passione e non ne avrei il tempo. Il mio sogno è che, come accadeva quando ero bambino, Quarrata torni una comunità produttiva rispolverando quel nome, sinonimo di qualità e professionalità, oggi sommerso sotto cumuli di chiacchiere e politica di convenienza. Voglio che la gente torni a far visita al nostro Centro Commerciale all’aperto e ne apprezzi poi i lati ambientali e paesaggistici che aprirebbero la porta a quella spirale verso l’alto che coinvolgerebbe, per forza di cose, tutti gli altri settori produttivi della nostra città.

"Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. E' nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere 'superato'.

Albert Einstein 


1 commento:

Anonimo ha detto...

Hai fatto una grande proposta, speriamo che venga accolta da chi salirà al palazzo comunale!